2 DICEMBRE 2012 ORE 19:13 TEMPLE GRANDIN: LA CAPACITA’ DI TRASFORMARE UN PESSIMO AFFARE IN UN GRANDE AFFARE!

 

SENTITE QUESTA MUSICA PERFETTA!

 

 

Temple Grandin (Boston29 agosto 1947) è una professoressa associata dell’Università Statale del Colorado ed una delle personalità più famose nel mondo affette da autismo. La Grandin è molto nota anche per la sua attività di progettista di attrezzature per il bestiame.

 

Temple Grandin nacque in un periodo in cui la sindrome autistica era relativamente poco conosciuta. Essendole stato diagnosticato un danno cerebrale all’età di due anni, fu ospitata in unascuola materna strutturata per tali casi, dove a suo dire fu seguita da buoni insegnanti. Parecchi anni più tardi fu accertata come autistica (formalmente la diagnosi era di Sindrome di Asperger, versione meno grave dello spettro autistico). Afferma di considerarsi fortunata per aver goduto di un buon supporto sia al tempo in cui frequentava la scuola primaria che successivamente.

Grandin negli anni a seguire conseguì una laurea di primo livello in psicologia al Franklin Pierce College (1970), successivamente si laureò in zoologia all’Università Statale dell’Arizona nel 1975, e completò poi il dottorato di ricerca in zoologia presso l’Università dell’Illinois nel 1989.

Grandin iniziò ad essere conosciuta dopo che Oliver Sacks la descrisse nel suo racconto Un antropologo su Marte, il cui titolo riprende la definizione della stessa Grandin circa il suo modo di sentir. Grandin è stata ospite dei più importanti programmi televisivi nazionali e ha scritto articoli per riviste come TimePeople, e Forbes, e quotidiani come il New York Times.

È stata il soggetto di un documentario della Horizion (BBC) e di un film della HBO (2010) diretto da Mick Jackson interpretato da Claire Danes.

Sulla base della sua personale esperienza ha invocato l’intervento ed il supporto di insegnamenti che possano risolvere le problematiche dei bambini autistici, combattendo comportamenti inadatti per altri più adeguati. Ha raccontato di essere ipersensibile ai rumori e ad altri stimoli sensoriali e di provare il bisogno di trasformare ogni cosa in immagini visive. Secondo Temple il suo successo nel lavoro di progettista dipende proprio dalla sua condizione di autistica. È a partire da tale condizione infatti che riesce a soffermarsi su dettagli minutissimi ed è in grado di utilizzare la memoria visuale come fosse un supporto audiovisivo, sperimentando mentalmente le diverse soluzioni da adottare. In tal modo riesce a prevedere anche le sensazione che proveranno gli animali sui quali verrà utilizzata l’attrezzatura.

Grandin è considerata un’importante attivista sia del movimento in tutela dei diritti degli animali che del movimento dei diritti delle persone autistiche dai quali a sua volta è frequentemente citata.

Il suo merito principale è stato quello di presentare il punto di vista delle persone autistiche, contribuendo in tal modo all’affinamento di metodologie di intervento più adatte a supportare le persone colpite da questa sindrome.

Tuttora la Grandin assume antidepressivi e utilizza una speciale macchina (hug machine) da lei inventata all’età di 18 anni. Si tratta della “macchina degli abbracci” che la rese famosa. Osservando l’effetto calmante che aveva sugli animali che dovevano essere visitati e/o vaccinati dal veterinario un recinto molto costrittivo, nel quale l’animale non riusciva a girarsi, sperimentò uno strumento analogo sui bambini autistici, scoprendo che in quella condizione il bambino si lasciava abbracciare. Per questo la chiamò la macchina degli abbracci.

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE, PSICOTERAPIA. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *