30 marzo 2013 ore 07:43 dal blog di nemo CINELIBRI.IOBLOGGO ADRIANO PROSPERI LA PIETA’ E’ MORTA.

 

 

nemonemo ha postato sul blog cinelibri

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Adriano Prosperi: ” La pietà è morta “
“””… < […] Se Patrizia Moretti fosse morta col figlio, se non avesse combattuto per scoprire la verità, se il tentativo di smascherare l’ assassinio di polizia da incidente fosse passato, oggi quei quattro poliziotti non sarebbero stati condannati e il sindacato di polizia si occuperebbe delle loro pacifiche progressioni di carriera. Si deve avere rispetto per i sindacati ma stavolta è forse il caso che quel rispetto il sindacato dimostri di meritarselo. Dice il ministro Cancellieri che quei manifestanti non rappresentano la polizia: vorremmo essere sicuri che nessuno oggi si senta rappresentato da loro, nemmeno coloro che stanno pagando per la morte di Federico. E vorremmo sperare che gli stessi manifestanti siano capaci stasera, domani, di pensare sul serio a quello che hanno fatto. Perché quello che oggi essi hanno fatto è nient’ altro che la cancellazione
di un sentimento antichissimo radicato nella natura e nella cultura: la pietà. Si deve all’ arte italiana se la parola ‘ pietà ‘ si è materializzata da secoli in un’ immagine simbolica semplice e sconvolgnte, oggetto di venerazione dovunque e specialmente nei giorni della memoria cristiana della Passione che sarà celebrata tra breve anche in quella cattedrale di Ferrara che ha fatto da scenario a questa orrenda storia. È un sentimento che ha trovato la sua espressione proprio nella figura di una madre che tiene sulle ginocchia il corpo del figlio ucciso, lo mostra a chi passa, gli chiede col muto gesto se si può immaginare un dolore più grande del suo. Oggi quell’ immagine della Madonna in Pietà è uscita dai musei e dalle chiese e si è materializzata nella figura di questa madre ferrarese che appare sulla piazza , circondata da altre donne, srotola quella grande fotografia del figlio morto nel suo sangue, la abbraccia, se ne copre e semplicemente la mostra alla piazza, ai
manifestanti, a tutti noi. Oggi in Italia, ancora una volta, la pietà è morta >. …”””

( dall’ articolo di Adriano Prosperi ne la Repubblica di Giovedì 25 Marzo 2013 )

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1 risposta a 30 marzo 2013 ore 07:43 dal blog di nemo CINELIBRI.IOBLOGGO ADRIANO PROSPERI LA PIETA’ E’ MORTA.

  1. D 'IMPORZANO DONATELLA scrive:

    Bellissimo questo commento, atroci i fatti, inadeguati i figuri di fronte alla risposta grandiosa e solenne della madre.

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