25 APRILE 2013 ORE 16:14 IN GRAFIA ASSAI PREZIOSA QUESTA VOLTA, E CON NOTIZIE RINNOVATE / VI RICORDIAMO L’APPUNTAMENTO DI DOMANI ALLE 16 A BORDIGHERA LA BELLA. GRAZIA GRIMALDI/ CHE HA VISSUTO IN PRIMA PERSONA / E DA BAMBINA / UNA DELLE TANTE PAGINE / OSCURE / DELLA NOSTRA STORIA // ORMAI SI SA – NON SONO MAI NEI LIBRI // CI CONDUCE PER MANO A FESTEGGIARE LA LIBERAZIONE CON UN IMPEGNO DI RICERCA-RIFLESSIONE. E CON UN ABBRACCIO A LEI, PRIMA, E A TUTTI NOI COMPAGNI: NE ABBIAMO BISOGNO!

Con un caro saluto. Giorgio     

 

ANPI sezione di Bordighera
Libreria “AmicoLibro”
Istituto di Studi Liguri
Pietà l’è morta- los Compagneros —parole di   NUTO REVELLI  (1944)
[audio:https://www.neldeliriononeromaisola.it/wp-content/uploads/2013/04/Los-Campagneros-Pietà-lè-morta.mp3|titles=Los Campagneros- Pietà l’è morta]


Vi invitano venerdì 26 Aprile 2013
presso l’Istituto di Studi Liguri – Via Romana, 39 – Bordighera
ore 16,00 proiezione del film “Vacanze di guerra – l’odissea dei bambini italiani in Libia”
I ore 17,00 presentazione del libro “I tredicimila ragazzi italo-libici dimenticati dalla storia
di Grazia Arnese Grimaldi Marco Sabatelli Editore
Intervista l’autrice Giorgio Loreti
Ingresso libero

La signora Grazia Arnese Grimaldi nel 1938, a soli 5 anni, approdò nel “deserto libico”. Il padre, coltivatore, riuscì con l’aiuto dei due figli maggiori  a far emergere dalla sabbia e dal ghibli, un’azienda agricola florida e rigogliosa. Il 6 giugno del 1940, Grazia, insieme ad altri 13.000 bimbi libici, venne tolta ai genitori e “obbligata” a “vacanze” in colonie fasciste (ne esistevano anche qui nella nostra zona: Sanremo, Bordighera, Ventimiglia e Mentone).
Cominciò una triste odissea di vagabondaggio per l’Italia subendo il trauma e il terrore della guerra, delle bombe e della fame, ma soprattutto soffrì per la lontananza dalla famiglia. Solo a guerra conclusa poté ricongiungersi alla madre; aveva circa 13 anni e con l’etichettatura di “profuga” perché aveva perso tutto, si trovò ad affrontare la vita con tutta la rabbia e la volontà di cui era capace.
Questo incontro nasce dall’intento di gettare un po’ di luce su un episodio della nostra storia (che ha toccato pure Bordighera) poco conosciuto e non citato nei testi scolastici.
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