Giovanni Previdi: ” Appena appena ” …
“””… < Stavo facendo benzina, giovedì, / cosa mi è venuto in mente, io non lo so, / quel gioco che facevamo da ragazzotti, / alle elementari, io e la Chiara, / al sabato pomeriggio, / intanto che i suoi facevano un sonnellino. / Ci infilavamo sotto il suo letto, / e cominciavamo a darci dei bacini, / piccolini, a bocca chiusa. / Solo che una volta, io non saprei, / mi è scappata una mano là giù in basso, / e ho sentito appena appena la sua peluria, / lì dove comincia. / Mi è sembrato di pungermi / e quel gioco lì non l’ abbiamo mai più fatto >. …”””
( Apéna apéna. < A séra adré far benzìna, giuedì / cuz’am è gnü in ment, mi ‘n al sò, / ……. >.)
( da Due fettine di salame, poesie Dó ftìni ‘d salàm, puezìi Poesie in dialetto mantovano di Giovanni Previdi, Quodlibet Compagnia Extra, Macerata, Marzo 2013, pag. 116 euro 12,50