25 ottobre 2014 // ore 10:42 /// Ultimo aggiornamento 13:32 (sotto) PIAZZA SAN GIOVANNI! ROMA! ——————————– RAGAZZI, OGGI IL DELITTO E’ QUI! ————————NON DISTRAETEVI! ———————————DAI NOSTRI INVIATI DO E FRANK: LA PIAZZA (ORE 9,00) SI STA RIEMPIENDO!— ——— PIENI DI GENTE SOPRATTUTTO I BUS CHE VENGONO DAL SUD! —————————————- ore 14:00 MANIFESTAZIONE PIENAMENTE RIUSCITA! LA CGIL E GLI ALTRI PARTECIPANTI PARLANO DI 1 MILIONE!

 

 

 

ORE 14:00

IL TG RAINEWS24    :      1    MILIONE

 

 


LANDINI: “OLTRE OGNI PIU’ ROSEA ASPETTATIVA!|”

https://www.youtube.com/watch?v=iXFjsmk_1y8

 

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guardate il cartello “HOUSE”!

 

 

 

 

 

San Giovanni in Laterano

 

 

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Politica

La Cgil in piazza: la manifestazione riempie Roma

Migliaia di persone sfilano nella città. Chiedono diritti: lavoro, dignità, uguaglianza. E a Renzi dicono: “Sorveglia gli evasori non i lavoratori”

Sono tanti, tantissimi i manifestanti che si sono incontrati a Roma per la manifestazione della CGIL “Lavoro, dignità, uguaglianza per
 cambiare l’Italia” promossa con l’hashtag #tutogliioincludo.

È partita dalla Stazione Termini di Roma alle 9 invece che alle 9,30 con gli studenti in testa e migliaia di persone dietro che rivendicano diritti violati: il lavoro, prima di tutto, contro una riforma, il Jobs Act, del Governo Renzi che non approvano, che rischia di aumentare il precariato anziché ridurlo e che cancella diritti acquisiti nel tempo come l’articolo 18.

In testa al corteo, tra gli studenti
, ha preso posto la leader della Cgil Susanna Camusso. 
Dietro, la Cgil Flai (= LAVORATORI  AGRICOLI E dell’INDUSTRIA DI TRASFORMAZIONE ALIMENTARE) e i lavoratori dei trasporti. Il resto sono bandiere rosse del sindacato, e fiumi
 di partecipanti che a fiotti uscivano dalle fermate della 
metropolitana. Oltre alle bandiere Cgil anche 
bandiere di Sel e di Rifondazione comunista.

“A cento metri da qui – afferma un organizzatore
 al microfono – sono stati licenziati i lavoratori del Teatro
 dell’Opera. No al grande fratello, non vogliamo essere
 sorvegliati. Caro Renzi, sorveglia gli evasori, non i 
lavoratori”.

 

Gli immigrati e i pensionati

Sono tantissimi gli immigrati che
 partecipano. Tra loro un gruppo di lavoratori indiani che 
indossano il turbante e che lavorano nelle fabbriche emiliane. 
”Parliamo male l’italiano – spiega uno di loro – ma partecipiamo 
alle assemblee e le riforme che vuole fare questo governo non ci
 piacciono”. A sfilare ci sono anche molti pensionati che hanno 
una pettorina con su scritto “Padri e nonni’ per gli uomini e
 “Madri e nonne” per le donne.


La festa delle famiglie


E sono anche numerose le famiglie che hanno deciso di sfilare 
in corteo con i propri figli, che si stanno divertendo a portare 
i palloncini rossi della Cgil. Ci sono anche i “Gufi felici” in
 piazza contro le riforme del governo Renzi, con tanto di
 striscione tra le bandiere della Cgil che ironizza su come il
 premier definisce gli scettici alle sue azioni politiche.
 Qualcuno è piu’ tagliente: “Renzi come Berlusconi è con i
 padroni”.


I lavoratori del Teatro dell’Opera


Si esibiranno oggi sul palco della 
manifestazione della Cgil l’orchestra e il coro dell’Opera di
 Roma, licenziati in blocco a partire da gennaio prossimo. Una parte dei 182
 artisti licenziati dal Cda della Fondazione il 2 ottobre scorso
 eseguiranno un brano e parleranno dal palco in piazza San
 Giovanni.

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