ORE 23:38 MI SONO COSI’ IMMERSA NEL GIORNO DELLA MEMORIA…DA CAPIRE QUELLI CHE DICONO CHE LA SHOA NON SI PUO’ PARAGONARE A NESSUNA ALTRA STRAGE! ADESSO NANNA, MA AVREI INVECE VOGLIA SOLO DI BALLARE, BALLARE LA VITA! (citazione/GARAUDY)

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1 risposta a ORE 23:38 MI SONO COSI’ IMMERSA NEL GIORNO DELLA MEMORIA…DA CAPIRE QUELLI CHE DICONO CHE LA SHOA NON SI PUO’ PARAGONARE A NESSUNA ALTRA STRAGE! ADESSO NANNA, MA AVREI INVECE VOGLIA SOLO DI BALLARE, BALLARE LA VITA! (citazione/GARAUDY)

  1. Donatella scrive:

    Io credo che di shoa ce ne siano state, ce ne sono e ce ne saranno ancora. Certo, è giusto ricordarla, come sarebbe giusto ricordare in quel giorno tutte le stragi compiute in nome della razza, della religione, della nazione, ecc. Si può capire che la shoa è stata così sconvolgente, e lo è tuttora, per il numero gigantesco di morti, per l’efficienza e la creatività degli strumenti di morte, perché è avvenuta nell’Europa “civilizzata”, perché è ancora vicina a noi nel tempo. Però è ora che ricordiamo in quel giorno tutte le vittime di stragi e persecuzioni passate e presenti, per scongiurare il più possibile quelle future. In un mondo globalizzato non ha molto più senso celebrare solo il tentato, orribile genocidio degli ebrei e non, ad esempio, quello degli armeni, quello delle popolazioni indigene dell’America, dell’Africa, dell’Australia, ecc. Forse, vedendo che lo sterminio è un’arma ricorrente tra gli uomini, riusciremmo a vederlo anche nella nostra storia e ad allarmarci in tempo.

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