QUANTO VALE LA BORSA DEL BANCHIERE DI DIO & C ?
In Italia le borse dei potenti o degli ex- potenti si perdono, si
ricercano, il più delle volte spariscono misteriosamente
( Calvi,
Falcone, Borsellino, ecc.). Su questa caratteristica dei misteri
italiani è uscito un nuovo libro: “La borsa di Calvi e i segreti
svelati dal banchiere di Dio” di Mario Almerighi, ed. Chiarelettere.
Almerighi è un giudice che una certa Italia non avrebbe voluto mai
avere, che quando è giudice non si lascia pacificare da ottime
occasioni di carriera, quando è scrittore non un vuoto compare in ciò
che sa, che ricorda, che ha visto, che ha fatto. Seguendolo ci troviamo
in una storia che nel mondo dei romanzi qualunque editore
considererebbe esagerata. Le ” carte di Calvi”, che pure ci danno
notizie gravi e inedite sulle finanze del Vaticano, penetrate dalla
mafia, non sono solo il racconto e la denuncia del sistema Ior, ma il
racconto di un’Italia che sta diventando il luogo del crimine
finanziario, occasionalmente anche fisico come nella fine di Calvi
sotto il ponte di Londra. C’è in questo libro la radice di ciò che
accade adesso, in tempo reale a Roma. E Roma, ovvero mafia capitale,
vuole dire Italia, con tutte le sue ramificazioni, canali, relazioni
nel mondo.
