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STANZE
UN VIAGGIO PER SENTIRSI A CASA
ANTOLOGIA
Cominciate, poeti, a spedire fogli di poesia
ai politici, gabellieri d’allegria,
a chi ha perso l’aria di studente spaesato
a chi ha svenduto lo stupore di un tempo
le ribalte del non previsto,
ai sindacalisti, ai capitani d’industria
ai capitani di qualcosa,
usate la loro stessa lingua
non pensate, promettete
…”disarmateli” se potete!
Antonio Verri
MARIA CORTI
Venne un giorno che alla svolta del sentiero della Palascìa la strinsi tanto fra le braccia da toglierle il respiro: alzò gli occhi verso di me e per la prima volta mi guardò in modo diverso, come se avesse capito. L’ora di tutti, Maria Corti Si sentiva salentina, non sapeva spiegare perché. Come se, in […]
CLAUDIA RUGGERI
Del traghettatore: e volli il “folle volo” cieca sicura tuta volli la fine delle streghe volli Il chiarore di chi ha gettato gli arnesi di memoria di chi sfilò il suo manto poggiò per sempre il libro Un cappello rosso e un lungo vestito nero. Claudia Ruggeri ha 18 anni quando incanta il pubblico della […]
RINA DURANTE
E questo doveva essere un dimenticare d’essere nato e farla finita e annegare. Invece ci si risveglia più vivi che mai e questa cosa che vorresti distruggere ti balza fuori dalle viscere, ti si butta contro e ti divora. Perché sono incatenato dalla morte, ma per raggiungerla non c’è che da percorrere questa strada maledetta […]
ANTONIO VERRI
Spedite fogli di poesia, poeti dateli in cambio di poche lire insultate il damerino, l’accademico borioso la distinzione delle sue idee la sua lunga morte, fatevi poi dare un teatro, un qualcosa raccontateci le cose più idiote svestitevi, ubriacatevi, pisciate all’angolo del locale combinate poi anche voi un manifesto cannibale nell’oscurità riparlate di morte, dite […]
VITTORIO BODINI
Cade a pezzi a quest’ora sulle terre del Sud un tramonto da bestia macellata. L’aria è piena di sangue, e gli ulivi, e le foglie del tabacco, e ancora non s’accende un lume. Un bisbigliare fitto, di mille voci, s’ode lontano dai vicini cortili: tutto il paese vuole far sapere che vive ancora nell’ombra in […]
SALVATORE TOMA
Presso mezzogiorno mi sono scavata la fossa nel mio bosco di querce, ci ho messo una croce e ci ho scritto sopra oltre al mio nome una buone dose di vita vissuta. Poi sono uscito per strada a guardare la gente con occhi diversi. Si faceva chiamare Totò Franz, s’arrampicava sovente sugli alberi, nella sua campagna […]
GIROLAMO COMI
…ho fame ancora di cose terrestri, di oscuri umori di vita, di forme tanto più dolci quanto più vi dorme la morte… Girolamo Comi, l’esoterista. Comi, l’alunno negligente. Comi, il bibliofilo. Comi, il sommo poeta del Novecento salentino, intellettuale, filosofo, teologo, futurista, a suo modo. Cresciuto nella piccola Lucugnano, frazione di Tricase, dove la provincia […]
VITTORIO PAGANO
Ho sognato di treni sempre in fuga, /con un viso di diavolo: momenti/sudati, insudiciati, quando gli occhi pensano/…ed una pozza si prosciuga nella sabbia incapace di eventi, nell’incavo lasciato dai ginocchi/troppo a lungo preganti… Un basco calcato sulla testa, la sigaretta sempre tra le labbra, la smorfia ambigua di un pagliaccio triste, l’umorismo macabro, nero, […]