ANNA BERNABEI E IL FATTO QUOTIDIANO::: nel link l’articolo completo da cui abbiamo preso a piene mani l’essenziale, saltando i pettegolezzi…di corsa tutti nel link!

 

IMPORTANTE!

diverse decine di richiedenti asilo, da varie parti d’Italia, hanno deciso di aiutare concretamente le persone che hanno perso tutto a causa del terremoto, andando a dare una mano nei centri distrutti dal sisma. Già mercoledì venti profughi ospiti di una struttura di Monteprandone (Ascoli Piceno), quasi tutti nordafricani, sono partiti come volontari alla volta di Amandola, uno dei centri marchigiani più colpiti, per prestare soccorso in supporto alla Protezione civile comunale. Altri dieci migranti ospiti dei centri di accoglienza “Damasco” di Benevento hanno raggiunto i luoghi colpiti, mentre il Consorzio Maleventum ha comunicato alla Protezione Civile e alla Prefettura di Rieti la possibilità di ospitare gratuitamente 100 persone sfollate e senza tetto nelle proprie strutture in provincia di Benevento. Offerte di contributo sono arrivate anche da migranti e richiedenti asilo assistiti a Taranto, Modugno e Bitonto dalla cooperativa Costruiamo Insieme. Inoltre gli ospiti delle strutture Sprar di Gioiosa Ionica, in Calabria, hanno deciso di devolvere il loro pocket money – i 2,5 euro giornalieri che ricevono per le piccole spese personali – ai migranti ospitati fino a oggi ad Amatrice, dove sono crollate tutte le cinque strutture di accoglienza.

 

(IL FATTO, LINK SOTTO CON ARTICOLO COMPLETO)

 

 

 

COSA??!!

 

il parroco di Boissano (Savona), Cesare Donati

” Adesso è il momento, vista la tragedia del terremoto di mettere gli sfollati nelle strutture e i migranti sotto le tende …. Vedremo “

 
 (Quando la Sierra Leone e la Croce si incontrare in un apparente dissenso, il blog)
 

 

 

 

 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/25/terremoto-centro-italia-bertolaso-subito-le-tendopoli-sperando-non-siano-state-usate-tutte-per-gli-extracomunitari/2995957/

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