NAPOLI – Si chiama Hart ed è un progetto tutto nuovo realizzato a Napoli da tre imprenditori con voglia di investire. L’Hart è una nuova idea di intrattenimento che sorge nell’antica sala dell’Ambasciatori, in Via Crispi 33 a Napoli. L’intento è quello di rilanciare la scena del cinema e dei multisala, sempre più in declino.
la dimensione delle poltrone!
Hart significa cuore in olandese, ma vuole anche combinare le parole “earth” e “art”, cioè terra e arte. E difatti il logo che fa da simbolo a questo nuovo progetto è un cuore inserito in un disegno floreale realizzato con lo stile di un tatuaggio. L’idea è quella di rilanciare il concetto di cinema, sostituendo i 340 posti a sedere dell’Ambasciatori con 110 posti a sedere molto speciali.
Le prime tre file sono dotate di letti ad una piazza e mezza, mentre quelle più indietro sono state risistemate con divani e poltrone. Inutile dire che questa, rispetto alle vecchie poltrone, scomode e strette, è tutta un’altra storia. La comodità di casa propria, con gli effetti speciali che offre la visione di un film al cinema. Di fianco ad ogni letto, poi, c’è anche un comodino dove si possono appoggiare borse, giubbotti, e soprattutto il panino gourmet acquistabile al bar presente in sala.
Certo, c’è un aspetto che ha lasciato perplesso più di qualcuno: il film si guarda in cuffie. Questo, secondo gli ideatori del progetto, è da vedersi come un punto di forza, in quanto nella stessa sala c’è anche un bistrot, dove le persone possono godersi un aperitivo in compagnia.
La sala è inoltre, come già detto, stata riadattata da una vecchia sala del cinema già presente, e porta i presenti ad immergersi in una straordinaria atmosfera anni 40. Il bistrot si trova quindi nello stesso ambiente del cinema, caratterizzato dai toni dell’arancione scuro e presenta delle bellissime tende di velluto rosso che erano già presenti nell’antica sala. Inoltre, ci sono poi dei lampadari a goccia molto suggestivi e un numero enorme di appliques.
Originali sono anche le porte, le cornici e tutti gli elementi decorativi in legno, così come la boiserie. Infine, anche il soffitto è stato restaurato partendo da quello dell’antico cinema Ambasciatori, fondato nel 1969, la cui insegna è ancora visibile. Un ultimo tocco di classe è dato da uno speciale gioco di luci creato appositamente per far risaltare l’antico soffitto a quadroni.
Ma il nuovo Ambasciatori non sarà solo cinema: è stato anche adibito a sala concerti. Nei pressi del grande schermo, vicino alle prime file, si trova infatti un grande palcoscenico, dove può tranquillamente essere collocato un pianoforte a coda. Se Napoli ha bisogno di stimoli nuovi, tanto di puro intrattenimento quanto di intrattenimento colto, Hart è pronto a fornire quanto è necessario. Provare per credere!
