NEMO::: accuse assurde, pretestuose: risposta civile , DA SANREMONEWS, 16 LUGLIO 2018, SULLA MANIFESTAZIONE DI VENTIMIGLIA, A CUI HANNO PARTECIPATO 7 MILA PERSONE— SECONDO REPUBBLICA…

 

 

POLITICA | lunedì 16 luglio 2018, 19:14

Ventimiglia: sabato scorso alcuni manifestanti sono entrati nel cimitero per bere, la replica “Gesto di necessità e non irrispettoso”

“E’ vero, è accaduto. Il concentramento della manifestazione era sul piazzale davanti al cimitero”.

Dritta contro il russare
Uno dei metodi anti-russamento più semplici e allo stesso tempo una delle più efficaci.
Arriva anche nelle Farmacie Italiane:
La Nuova Pillola Naturale che BRUCIA il GRASSO come BURRO!
Ads by

 

“E’ vero, è accaduto. Il concentramento della manifestazione era sul piazzale davanti al cimitero”. Gli organizzatori della manifestazione avvenuta sabato a Ventimiglia hanno voluto rispondere alle polemiche circa la presenza di manifestanti all’interno del cimitero della città di confine.

“Il concentramento era fissato per le 14, ma dopo le polemiche innescate dal Sindaco Ioculano, per evitare che la manifestazione avesse ripercussioni sul traffico dei turisti in arrivo in città, abbiamo deciso di spostare la partenza del corteo alle 16.30. – ripercorrono – Sabato è stata una giornata molto calda ed alcune fra le migliaia di persone che dalle 14 alle 16.30 hanno atteso sul piazzale, sono entrate nel cimitero per sedersi all’ombra o bere un sorso d’acqua da una fontanella, oltretutto le uniche aperte nel giro di chilometri a causa delle decisioni comunali”.

“Per inciso, infatti, vietare l’accesso all’acqua ai migranti lungo via Tenda è già di per sé inumano: anche senza ordinanza rimane comunque un comportamento che annulla la dignità delle persone in viaggio, obbligandoli di fatto a bere acqua non potabili e “sicure” come quelle del fiume. In sostanza la politica repressiva dell’amministrazione comunale ha poi portato le/i partecipanti della manifestazione a entrare nel cimitero” – denunciano dall’organizzazione.

“Nessuno ha mancato di rispetto in alcun modo al luogo ove si trovava: piccoli gruppi di persone, famiglie con bambini, cercavano un goccio d’acqua parlando a bassa voce e rimanendo nella zona d’ingresso del cimitero, per non arrecare disturbo alcuno a chi voleva visitare un parente o un amico. Nessuno ha mostrato dentro il cimitero i simboli del corteo, nessuno ha intonato cori, slogan o canzoni, nessuno ha importunato in alcun modo la gente presente nel cimitero. Non crediamo che ci sia stato quindi nulla di scandaloso e men che meno di offensivo in questa presenza”.

“Non era un gesto irrispettoso, ma di necessità vista la temperatura, come non è mai stata intenzione degli organizzatori della manifestazione essere irrispettosi nei confronti dei cittadini di Ventimiglia, dei quali abbiamo in tutti i comunicati ricordato i molti gesti di solidarietà e l’atteggiamento accogliente di questi anni. – chiosano – Altra cosa sono il Sindaco, la consigliera 5 stelle e tutte quelle persone che nelle settimane precedenti alla manifestazione hanno lavorato per diffondere paura e disinformazione e che, il giorno dopo la più grande manifestazione della storia della città di Ventimiglia, non sanno cosa dire e cercano la polemica ove non c’è”.

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

2 risposte a NEMO::: accuse assurde, pretestuose: risposta civile , DA SANREMONEWS, 16 LUGLIO 2018, SULLA MANIFESTAZIONE DI VENTIMIGLIA, A CUI HANNO PARTECIPATO 7 MILA PERSONE— SECONDO REPUBBLICA…

  1. nemo scrive:

    Fra migliaia di partecipanti sicuramente c’era di tutto ( educati e no, buoni e no ) ma la manifestazione è stata di una correttezza (e le registrazioni lo confermano) che ha stupito, meravigliato positivamente soprattutto chi giovane non è più e ha ‘memoria’ politica. Massimo senso civico da parte di tutti: giovani, donne, bambini. Per quelli che si sono ‘riparati’ nell’atrio del cimitero, in attesa della partenza del corteo, veniva di pensare: ecco, con l’acqua e l’ombra i morti aiutano i vivi visto che a questo ci pensano poco i ‘vivi’ (senza allargare il concetto ai migranti e alle loro sofferenze….). Infatti, avendo stabilito dove si dovessero concentrare i manifestanti, le Autorità avrebbero dovuto predisporre acqua, gabinetti e ombra, nel luogo di massimo raduno. Eppure, di fronte a questa sprovvedutezza, nessuno, dico nessuno, ha protestato ( e avrebbero avuto motivo ! ). Una bella festa popolare, di giovani che ‘concretizzavano e praticavano’ la libertà costituzionale di manifestazione. Ventimiglia, solo con un po’ di intelligenza politica, avrebbe dovuto accogliere e pubblicizzare questo avvenimento come un sostegno anche morale a quanto la città ha pur dato e continua a dare ai migranti. Un’ occasione straordinaria che per risentimento ‘impolitico’ è sminuita e definita ‘inutile’ (e provocatoria) . Purtroppo non solo dai ‘governativi’ giallo-verdi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *