Gigi Proietti al Globe Theatre: dal 7 luglio “Edmund Kean” in scena
Il Mercante di Venezia e Lear, ma soprattutto l’attesissimo Omaggio a Shakespeare di Gigi Proietti (direttore artistico della Fondazione Silvano Toti alla quale si deve la straordinaria opportunità di dare una casa a Roma, nella cornice prestigiosa di Villa Borghese alla cultura elisabettiana) che sul palco Globe Theatre per la prima volta interpreterà brani da Edmund Kean di Raymund FitzSimons, curando anche l’adattamento e la regia dello spettacolo. In questo modo l’unico teatro shakespeariano in Italia commemorerà i 400 anni dalla morte del drammaturgo privilegiando quei testi del Bardo che, oltre ad un’ambientazione nostrana, hanno come asse portante temi sempre attuali, come la giustizia e l’esercizio della legge.
Il cartellone conferma l’alto livello qualitativo delle precedenti stagioni. Si parte il 23 giugno con Mariano Rigillo in “Lear. La storia” (fino al 3 luglio): con l’adattamento e la regia di Giuseppe Dipasquale (traduzione di Masolino d’Amico) va in scena la più apocalittica delle tragedie del Bardo che declina l’inganno insieme all’ingratitudine, la follia insieme alla malattia, la corruzione insieme alla superbia e al delirio del “Re sacro”. Si continua dall’8 al 17 luglio con “L’omaggio a Shakespeare” di Gigi Proietti. Dal 22 luglio al 7 agosto è il turno de “Il mercante di Venezia” (regia e traduzione di Loredana Scaramella), un allestimento che punta a mantenere il carattere di commedia, allontanandosi dai toni drammatici delle più recenti messe in scena del testo. “Sogno di una notte di mezza estate”, a firma di Riccardo Cavallo (traduzione di Simonetta Traversetti), andrà in scenda dal 10 al 21 agosto, raccontando il tempo breve della felicità con un sottile sottofondo di malinconia. Dal 26 agosto all’11 settembre è in programma una delle ultime opere scritte da Shakespeare, “Il racconto d’inverno” (regia e adattamento di Elena Sbardella), dove la giustizia invade un terreno privato, quello della fiducia e della relazione matrimoniale tra gelosia, allontanamento, dolore, morte e un ritorno alla gioia più sfrenata per la vita. Lunedì 29 agosto, lunedì 5, 19 e 26 settembre andranno in scena gli attesi “Sonetti d’amore”, accompagnati da una ricca contaminazione musicale che va da Marvin Gaye a Amy Winehouse, da Leonard Cohen ad Alanis Morissette.
Dalla tragedia del male alla tragedia d’amore per antonomasia: dal 16 settembre al 2 ottobre torna in scena il classico tra i classici, “Romeo e Giulietta”, per la regia di Gigi Proietti (traduzione di Angelo Dallagiacoma), mentre “The Tempest”, dal 5 al 9 ottobre, chiude in bellezza la brillante stagione del Globe.
“L’omaggio a Shakespeare” di Gigi Proietti darà il tono alla stagione del Globe Theatre
