ROBERTO RODODENDRO, UNA TENERISSIMA POESIA DEL SESSANTA …dovevi avere 17 anni… ” RITORNO DA MONESI “…

 

roberto rododendro  (link facebook)

 

Ovviamente una piccola e antica poesia:

Il titolo l’ho aggiunto ora, ma è quello giusto

Mi piacerebbe, un giorno, prendere un treno con te, farti poggiare la testa sulla mia spalla e stringere a me il tuo corpo mentre ti addormenti, per poi sorridere al nostro abbraccio riflesso sul finestrino, dove tutto scorre via veloce...Tranne noi...

eliott erwitt, forse…

Ritorno da Monesi

 

Il pullman correva nella notte.

Hai chiuso gli occhi
poggiato il capo sulla mia spalla:
nei tuoi capelli era ancora profumo di neve.

Eravamo soli
su quel pullman che correva nella notte
divorando case alberi contadini
divorando il mondo.

Hai poggiato il capo sulla mia spalla
ed hai sorriso nel sonno.

 

1960

 

 

 

 

 

 

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1 risposta a ROBERTO RODODENDRO, UNA TENERISSIMA POESIA DEL SESSANTA …dovevi avere 17 anni… ” RITORNO DA MONESI “…

  1. roberto rododendro scrive:

    splendida foto 🙂 peccato che si, lei forse era un po’ così ma io… garantisco di no ( forse la barba 🙂 )
    Grazie : tutto semplice e bello!

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