roberto rododendro
Scusatemi ma non c’è proprio nulla di Natale. Il fatto è che il natale è assolutamente indifferente ai fatti umani.
E’ tratta da un romanzo mai scritto dal titolo: “Il mondo taceva mentre noi morivamo”.
Il romanzo l’avrebbe dovuto scrivere un inglese negli anni sessanta, ma la realtà è diversa.
E questa è una poesia tratta dal romanzo , che esiste, ma dal titolo diverso: “Metà di un sole giallo”:
Tu tacevi mentre noi morivamo
Nel 68 hai visto le fotografie
di bambini dai capelli arruginiti
che cadevano a ciocche nella polvere
come foglie di alberi appassiti?
immagina braccia secche come ramoscelli
e pance gonfie come dei palloni
kwashiorkor lo chiamava lo scienziato,
parola brutta, ma non quanto il peccato.
Non occorreva sforzarsi con la fantasia
sulle pagine di Life c’erano le fotografie.
Le hai viste ? Ti sei commosso un istante?
Prima di abbracciare tua moglie? La tua amante?
Avevano sulla pelle la tinta del té annacquato
ragnatele di vene ed ossa aguzze.
Bambini nudi , che ridono, come se poi quel signore
non se ne andasse via solo, con le foto del dolore.
Ecco, la poesia è tutta qua. Ci dovrebbe ricordare molte cose.
Tratta dal romanzo di Chimamanda Ngozi Adichie sulla guerra/genocidio del Biafra quando tutti gli voltavano le spalle.
E le spalle, tutti, le stiamo voltando tutti i giorni.
Buon Natale e .. scusatemi ma mi ha preso così.
mi ricorda Antonio piccolo e poi anche…cresciuto
mi auguro di cuore che, oggi, il ricordo sia un ricordo di nostalgia buona…ti voglio molto bene