LA STAMPA DEL 18 MARZO 2019–18,56
Olanda, arrestato il responsabile della sparatoria su un tram a Utrecht: almeno tre morti
Il responsabile è un uomo di origine turca. Per la famiglia ha agito per motivi personali: «Non è terrorismo»
Ultima modifica il 18/03/2019 alle ore 18:56
UTRECHT (OLANDA)
Gokmen Tanis, il turco di 37 anni ricercato da questa mattina per la sparatoria sul tram a Utrecht, in Olanda, è stato arrestato. Lo ha riferito il capo della polizia olandese. L’ uomo armato ha aperto il fuoco in piazza 24 ottobre: tre le vittime e cinque i feriti, di cui tre gravi. «Se lo vedete, non avvicinatevi e chiamate il numero 0800-6070», aveva scritto la polizia in un tweet.
Alcuni familiari, rintracciati dall’agenzia turca Anadolu, hanno raccontato che non si tratterebbe di un episodio di terrorismo, ma che Tanis avrebbe sparato per motivi personali. Secondo la tv olandese, la stessa tesi sarebbe stata sostenuta dal fratello interrogato dalla polizia.
Tanis ha una condanna per tentato omicidio ed è attualmente sotto processo per stupro.
Anche alcuni testimoni della sparatoria, secondo quanto riporta il sito NlTimes hanno detto che sembrava come se l’uomo avesse prima preso di mira una donna, per poi sparare contro chiunque cercasse di difenderla.
«Non parlo con mio figlio da 11 anni» ha detto il padre, Mehmet Tanis, parlando con i media turchi. «Non conosco la sua situazione psicologica», ha spiegato l’uomo, che oggi vive in Turchia, aggiungendo però che in passato non aveva comportamenti aggressivi. «Non so cosa sia successo. Ma se è stato lui, deve essere punito», ha concluso Mehmet Tanis.
L’uomo «era stato arrestato alcuni anni fa per presunti legami con l’Isis e poi rilasciato» aveva riferito un uomo d’affari turco alla Bbc, aggiungendo che Tanis era andato a combattere anche in Cecenia.
Gokman Tanis, 37 anni, di origine turche nell’immagine diffusa dalla polizia