DA GIOVANE
WALT WHITMAN A 33 ANNI
IMMAGINE ANNESSA ALLA PRIMA EDIZIONE DI ” FOGLIE D’ERBA “, 1855
Walter Whitman, noto come Walt Whitman (/ˈhwɪtmən/; West Hills, 31 maggio 1819 – Camden, 26 marzo 1892), è stato un poeta, scrittore e giornalista statunitense. È conosciuto per essere l’autore della raccolta poetica Foglie d’erba, pubblicata in diverse edizioni a partire dal 1855, e della celeberrima poesia O capitano! Mio capitano!
Fu cantore della libertà e di un ideale visionario che pone l’uomo come momento centrale rispetto al senso di percezione e comprensione delle cose. Cantò, soprattutto, l’essenza di quello che diventerà successivamente il «sogno americano».
https://it.wikipedia.org/wiki/Walt_Whitman
Tutto vale
Io credo che una foglia d’erba non valga affatto
meno della quotidiana fatica delle stelle.
E la formica è ugualmente perfetta, come un granello di sabbia,
come l’uovo di uno scricciolo,
E la piccola rana è un capolavoro pari a quelli più famosi,
E il rovo rampicante potrebbe ornare i balconi del cielo.
E la giuntura più piccola della mia mano qualsiasi meccanismo può deridere.
(Walt Whitman)
questa parole sono tratte da ::
da “FOGLIE ‘ERBA” di WALT WHITMAN
ecco la lirica intera::
Credo che una foglia d’erba non sia meno di un giorno di
lavoro delle stelle,
e ugualmente è perfetta la formica, e un granello di sabbia,
e l’uovo dello scricciolo,
e una raganella è un capolavoro dei più alti,
e il rovo rampicante potrebbe adornare i salotti del cielo,
e la più stretta linea della mia mano se la può ridere di
ogni meccanismo,
e la vacca che rumina a testa bassa supera ogni statua,
e un topo è un miracolo sufficiente a far vacillare miriadi
di miscredenti.
Che cosa siano diventati i giovani e i vecchi?
E che cosa pensate siano diventate le donne e i piccoli?
Sono vivi e stanno bene, chissà dove,
il più minuto germoglio dimostra che davvero non c’è nessuna morte,
e che se anche ci fosse porterebbe dritta alla vita, e non
l’aspetta alla fine per arrestarla,
ed è cessata nel momento in cui la vita è apparsa.
Tutto continua e si estende, niente si annulla,
e morire è qualcosa di diverso da quello che si suppone,
qualcosa di più fortunato.
Qualcuno ha mai pensato che nascere è una fortuna?
Mi affretto ad informarlo, uomo o donna, che è una fortuna come morire, io lo so.
Passo attraverso la morte con il morente e attraverso la
nascita con il neonato lavato appena, e non sono contenuto
tra il mio cappello e i miei stivaletti,
e studio molteplici oggetti, neanche due eguali tra loro e
tutti buoni,
la terra buona e buone le stelle, e buono ciò che sta con esse.
da::
http://www.poesiaragazzi.it/Poesie/Per-i-piu-grandi/Natura/da-FOGLIE-ERBA
Foglie d’erba | |
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Titolo originale | Leaves of Grass |
Walt Whitman ritratto per la copertina dell’opera |
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Autore | Walt Whitman |
1ª ed. originale | 1855 |
1ª ed. italiana | 1885 |
Genere | poesia |
Lingua originale | inglese |
Foglie d’erba (Leaves of Grass nell’originale in lingua inglese) è il titolo della più conosciuta raccolta di poesie del poetae scrittore statunitense Walt Whitman.
Fu pubblicata nel 1855 in occasione del giorno dell’Indipendenza: quasi un segno propiziatorio per un’opera destinata ad essere considerata come la Bibbia democratica americana. E questo sebbene il testo della raccolta apparisse – almeno all’uscita, e in minore misura nelle successive edizioni – quanto meno insolito rispetto alla tradizione, composto com’era da una lunga serie di versetti non divisi in strofe, senza pause o titoli.
Dalla pubblicazione di Foglie d’erba la produzione poetica di Whitman continuò ininterrotta malgrado le sue numerose vicende esistenziali: dal dolore per la morte dei genitori allo scoppio della guerra di secessione americana, dall’opera di volontario negli ospedali militari all’uccisione di Abramo Lincoln che lo colpì enormemente, passando attraverso l’esperienza della paralisi, all’accusa di oscenità per certi suoi versi che esaltavano troppo esplicitamente la sessualità e, infine, gli (acri) commenti sulla sua presunta omosessualità (palesata successivamente con la pubblicazione dei suoi epistolari amorosi con uomini e di studi sui suoi rapporti con soldati).
Bello questo ‘stupore’ per l’ unità e l’equivalenza di tutte le cose. Pensieri poetici, direi. Frutto di un poeta che, come è già stato detto, è di per sé un ‘miracolo’. Chi è il traduttore ? Sarebbe bello poter conoscere la lingua originale, col suo suono. Ne avremmo sicuramente una considerazione maggiore.
meno male che ci vieni a trovare perché siamo proprio soli,un abbraccio alla famiglia e alla casa…di cui ho nostalgia, chiara
La poesia di Walt Whitman, in particolare questa poesia, ci immerge in un mondo più grande e ci fa sentire parte dell’universo e del suo mistero.
Whitman era un illuminato , un essere cosciente , non era un uomo comune , non un semplice poeta .
https://www.neldeliriononeromaisola.it/2019/12/oggi-ho-trovato-queste-splendide-parole-di-walt-whitman/
caro Maurizio, ti scrivo il link dove ti ho citato, grazie ! ciao e tanti auguri, chiara per il blog
la prima foto ritrae l’attore James Franco
TI RINGRAZIAMO MOLTISSIMO E SCUSACI L’IGNORANZA, ABBIAMO SUBITO CORRETTO GRAZIE ALLA TUA GENTILE SEGNALAZIONE… E’ MEGLIO CHE CI TIENI D’OCCHIO PER LE PROSSIME GAFFES…CIAO FILIP, CHIARA PER IL BLOG