10 MAGNIFICHE FOTO DI ANIMALI — DAL NATIONAL GEOGRAFIC — 27-12-2017 – link sotto

 

 

NATIONAL GEOGRAPHIC DEL 27-12-2017

http://www.nationalgeographic.it/wallpaper/2017/12/27/foto/le_migliori_foto_di_animali_del_2017-3782746/10/#media

 

 

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

Una foto di Thomas Peschak pubblicata ad agosto dopo che il fotografo era stato incaricato da National Geographic di documentare le balene nella Baja California. Peschak, che ha fotografato balene per 20 anni, è riuscito a cogliere con la macchina il momento veramente unico in cui le balene si sono avvicinate alla sua imbarcazione disposte a farsi toccare da mani umane.

 

Le migliori foto di animali del 2017

Queste iguane marine non sembrano turbate dalla presenza di un loro simile mummificato – probabilmente morto di fame – su Isla Fernandina. Le grandi lucertole endemiche delle Galápagos brucano le alghe lungo la costa o, nel caso dei maschi più grandi, nel mare. Ma se l’acqua marina si surriscalda, le alghe di cui si cibano muoiono.
Questa fotografia di Thomas Peschak è stata pubblicata da National Geographic nel servizio dal titolo “Galapagos, equilibrio precario”

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

I pinguini imperatore si dirigono verso il mare aperto in cerca di cibo. Le macchie brune sopra di loro sono microalghe che aderiscono al ghiaccio e iniziano a fotosintetizzare in primavera. Il campo diurno del fotografo era sopra uno di questi banchi. Fotografia di Laurent Ballesta.
Questa foto è stata pubblicata da National Geographic nel servizio dal titolo “Meraviglie sotto i ghiacci“.

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

Spesso i colibrì sfidano gli acquazzoni per raccogliere il nettare e non rischiare la morte per inedia. Questo colibrì di Anna si scrolla di dosso la pioggia come farebbe un cane bagnato, facendo oscillare il corpo e la testa. Secondo i ricercatori dell’Università della California a Berkeley, ogni oscillazione dura quattro centesimi di secondo ed esercita sulla testa del colibrì una forza pari a 34 g. Cosa ancor più sorprendente: i colibrì possono scrollarsi in questo modo sia da fermi sia in volo. Fotografia di Anand Varma

è stata pubblicata da

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

Un cinopiteco sulla spiaggia di una riserva naturale a Sulawesi. Dallo studio di questi primati, che gli abitanti del posto chiamano yaki, stanno emergendo dati riguardanti la loro struttura sociale che gettano luce sul comportamento umano. Fotografia di Stefano Unterhiner

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

Una tartaruga liuto lascia la spiaggia dove ha deposto le uova al Sandy Point National Wildlife Refuge, a pochi chliometri distanza da Buck Island on St. Croix. (U.S. Virgin Islands).
Questa fotografia di Brian Skerry, tratta dal servizio Saving the seas
, pubblicato dall’edizione internazionale di National Geographic Magazine nel febbraio 2017, si è aggiudicata il Wildlife Photographer of the year 2017 per la categoriaBehaviour, anfibi e rettili

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

E’ l’ora del pasto per gli affamati orfani del Reteti Elephant Sanctuary nel nord del Kenya. Creato lo scorso anno, il rifugio è gestito dalla popolazione indigena dei Samburu, il cui obiettivo è far tornare i giovani ospiti in libertà nella natura. Fotografia di Amy Vitale

Questo scatto è stato pubblicato da National Geographic nel servizio dal titolo “Guerrieri nel santuario degli elefantini“.

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

La foto è tratta dal servizio “

 

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

Un leone marino della California va a caccia di pesce in un groviglio di kelp a Cortes Bank, al largo di San Diego.Fotografia di Brian Skerry

Questa foto è stata la cover dell’edizione internazionale del magazine nel mese di febbraio ed è inserita nel servizio Saving the seas dello stesso numero.

 

 

Le migliori foto di animali del 2017

Gli ippopotami abbondano nel delta dell’Okavango e nei fiumi che lo alimentano. Di notte si nutrono a terra, di giorno riposano in acqua. I maschi proteggono il territorio, le femmine i piccoli: i loro canini lunghi e affilati possono rivelarsi letali per gli intrusi. Fotografia di Cory Richards

Questa fotografia è stata pubblicata da National Geographic nel servizio dal titolo “Possiamo salvare il delta dell’Okavango?

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