PISTOIA
PISTOIA
PISTOIA
FREGIO ROBBIANO DEL PALAZZO DE’ CEPPO A PISTOIA
Il nuovo sistema museale promosso da Fondazione Caript riunirà l’Antico Palazzo dei Vescovi, Palazzo De’ Rossi, la chiesa di San Salvatore e Palazzo Buontalenti
ANTICO PALAZZO DEI VESCOVI, PISTOIA
Pistoia, palazzo dei Vescovi
PALAZZO DE’ ROSSI SEDE DELLA FONDAZIONE CARIPT
Pistoia. Photo by Peter Viesser, via Flickr
NEL 2017 SONO INIZIATI I LAVORI DEL RECUPERO DELLA CHIESA DI SAN SALVATORE, LA PIU’ ANTICA DI PISTOIA ( VIII SECOLO) COMPRESA NELLA CINTA MURARIA CHE DARA’ ORIGINE ALLA CITTA’ DI PISTOIA
PALAZZO BUONTALENTI – VIA DE’ ROSSI 7 –CONOSCIUTO A PISTOIA ANCHE COME PALAZZO SOZZIFANTI
ansa.it — 17 aprile 2019 –PRIMA PARTE
A Pistoia apre Italia moderna 1945-1975
A Palazzo Buontalenti, esposte opere da Guttuso a Pomodoro
(ANSA) – PISTOIA, 17 APR – Da Emilio Greco a Renato Guttuso, passando per Marino Marini, Francesco Messina, Bruno Cassinari, Antonio Recalcati, Bepi Romagnoli, Ernesto Treccani, Lucio Fontana, Giò Pomodoro ed altri grandi del ‘900. È la mostra ‘Italia Moderna 1945 – 1975. Dalla ricostruzione alla contestazione’ a cura di Marco Meneguzzo, che apre al pubblico a Palazzo Buontalenti di Pistoia. In contemporanea, il vicino Palazzo de’ Rossi, presenta ‘Pistoia Novecento 1900-1945’, un rinnovato percorso dedicato all’arte del Novecento pistoiese, a cura di Annamaria Iacuzzi e Philip Rylands.
La Fondazione Pistoia Musei inaugura le proprie attività aprendo le porte di tre delle quattro sedi che costituiscono il nuovo sistema museale affidato alla direzione scientifica di Philip Rylands: oltre a Palazzo Buontalenti e a Palazzo de’ Rossi, presenta già ‘Pistoia Novecento 1900-1945’, un rinnovato percorso espositivo dedicato all’arte del Novecento pistoiese e l’Antico Palazzo dei Vescovi. San Salvatore sarà inaugurato a settembre.
ANSA.IT — 12 SETTEMBRE 2019 –SECONDA PARTE
Benessere e crisi in mostra a Pistoia
Seconda tappa di ‘Italia moderna 1945-1975’
(ANSA) – PISTOIA, 12 SET – I leggii in metallo di ‘Dimostrazione’ (1975) di Giulio Paolini, la scultura ‘Asciuga Ali’ (1995) di Giosetta Fioroni, il giallo accecante del ‘Michelangelo’ (1967) di Tano Festa, e ancora le riflessioni sui numeri di Fibonacci di Mario Merz e lo Scoglio realizzato da Pino Pascali nel 1966. Sono solo alcune delle oltre 80 opere che compongono il percorso di ‘Il benessere e la crisi’, seconda tappa della mostra ‘Italia moderna 1945-1975. Dalla Ricostruzione alla Contestazione’ a cura di Marco Meneguzzo, che la Fondazione Pistoia Musei presenta dal 13 settembre al 6 gennaio nella sua sede di Palazzo Buontalenti.
“I visitatori – ha spiegato Meneguzzo – trovano in mostra opere dal 1960 al 1975, perché è la seconda tappa di un excursus nell’arte italiana che parte dalla ricostruzione e arriva alla grande contestazione, cioè l’Italia della modernità”. ‘Italia moderna 1945-1975’ è un progetto sull’arte italiana del Novecento con oltre 150 opere provenienti dalle collezioni di Intesa Sanpaolo.
Com’è bella Pistoia! Chissà perché è meno rinomata di altre città toscane: è bellissima.