NE ABBIAMO GIA’ PARLATO NEL LINK::
«Gli artisti possono colorare il cielo di rosso perché sanno che è blu.» |
(Jules Feiffer) |
Jules Feiffer nel 1958 — Dick DeMarsico, World Telegram staff photographer
Jules Feiffer (New York, 26 gennaio 1929) è uno scrittore, fumettista, cartoonist e vignettista statunitense.
Ha vinto un Premio Oscar nel 1961 per il suo cortometraggio Munro[1] e il Premio Pulitzer nel 1986.
IL POST –
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CULTURA
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LUNEDÌ 16 MAGGIO 2016
È uscito per Rizzoli Lizard Kill my mother, il primo graphic novel di Jules Feiffer, scrittore, sceneggiatore e disegnatore americano nato nel 1929, e famoso soprattutto dagli anni Settanta in poi per le strisce a tema politico e satirico per cui vinse il premio Pulitzer nel 1986. Feiffer iniziò a 17 anni lavorando come assistente del fumettista Will Eisner, poi passò al Village Voice, lo storico settimanale di New York, e collaborò infine con il Los Angeles Times, il New Yorker, Playboy, Esquire e il New York Times. È anche autore del corto Munro, che ricevette il premio Oscar per il cortometraggio animato nel 1961.
La storia di Kill my mother (tradotto in italiano da Alessandro Mari) si svolge negli anni Trenta a Hollywood, e ha per protagoniste Annie, un’adolescente che odia sua madre, e sua madre Elsie, una vedova che lavora come segretaria per un detective privato alcolizzato. L’ambientazione ricorda i noir di Raymond Chandler, Dashiell Hammett e del cinema di quel periodo.
Queste sono le prime tavole del libro.