VIENNA
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Vienna e la musica: i luoghi di Beethoven
La Capitale della Musica 2020, in occasione del 250esimo anniversario della nascita di Beethoven, propone un ricco calendario di eventi, concerti e mostre. Ecco cosa non perdere
I. L’OPERA DI STATO
La facciata anteriore dell’Opera di Stato verso l’Opernring (Ringstraße)–foto: Peter Haas
Vista laterale dell’Opera di Stato (a sinistra la Ringstraße) –foto: Peter Gerstbach
Il lato posteriore dell’Opera di Stato, verso la Philharmonikerstraße —foto: Carlos Delgado
Gli interni dell’Opera di Stato:
SOPRA : i palchi con al centro quello che una volta era riservato all’imperatore,
SOTTO :la sontuosa scalinata.
foto: Gryffindor / Gryffindor
II. THEATER AN DER WIEN
Theater an der Wien, teatro d’opera dove, nel novembre 1805, Beethoven debuttò.
THEATER AN DER WIEN
IL TEATRO NEL 1815
Nel 1803 avvengono le prime assolute della Sinfonia n. 2 (Beethoven), del Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 (Beethoven) e di Cristo sul Monte degli Ulivi (Beethoven), nel 1805 della Sinfonia n. 3 (Beethoven) e di Fidelio e nel 1806 del Concerto per violino e orchestra (Beethoven).
Nel 1807 le prime assolute della Sinfonia n. 5 (Beethoven), della Sinfonia n. 6 (Beethoven), del Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 (Beethoven) e della Fantasia corale.
FOTO–Theater an der Wien – Das Opernhaus::FACEBOOK ::https://www.facebook.com/TheateranderWien/
III. KUNSTHISTORISCHES MUSEUM
Il Kunsthistorisches Museum dal 25 marzo ospita la mostra Beethoven moves in omaggio all’artista con disegni, dipinti, sculture, video e performance.
Il Kunsthistorisches Museum Vienna prepara una mostra che traccia un ponte visivo tra l’epoca storica di Beethoven e i giorni nostri con una selezione di dipinti, disegni e sculture, ma anche film, video e performance. Si potranno vedere dipinti di Caspar David Friedrich, album di schizzi di William Turner, disegni di Francisco de Goya e Jorinde Voigt, sculture di Auguste Rodin, Rebecca Horn e John Baldessari, una scultura performante di Tino Sehgal, video e molto altro. (25/3 – 5/7/2020; in collaborazione con gli Archivi della Società degli Amici della Musica di Vienna).
Il Kunsthistorisches Museum di Vienna è tra i musei più grandi e importanti del mondo; fu fondato dall’Imperatore Francesco Giuseppe per ospitare le collezioni imperiali e custodisce un enorme patrimonio artistico. Oggetti realizzati nell’arco di 5 millenni, dall’epoca egizia, passando per l’antica Grecia fino agli sgoccioli del XVIII secolo, testimoniano la passione degli Asburgo per il collezionismo. Particolare interesse è rivolto all’arte rinascimentale e a quella barocca. Un momento di estremo piacere artistico per il visitatore è costituito dalla sontuosa architettura del museo situato sulla Ringstraße e dal ciclo pittorico esposto nell’imponente tromba della scala.
IV. LA CASA DI BEETHOVEN –MUSEO BEETHOVEN
Il Beethoven Museum, ex residenza del compositore, dal 16 al 28 agosto 2020 è sede del Festival di Beethoven.
V. WIENER KONZERTHAUS
WIENER KONZERTHAUS
La Konzerthaus di Vienna fu inaugurata nel 1913 alla presenza dell’imperatore Francesco Giuseppe I. Per l’occasione fu suonata la Nona Sinfonia di Beethoven.
ORCHESTRA SINFONICA DI VIENNA ALLA KONZERTHAUS
IL BUSTO DI BEETHOVEN AL MUSEO BEETHOVEN DI VIENNA ( CASA DEL MUSICISTA )
IL BUSTO DI BEETHOVEN NELLA BEETHOVEN PLATZ A VIENNA
RITRATTO DI BEETHOVEN DIPINTO DA FERDINAND GEORG WALDMULLER NEL 1823
una lettura veloce, mi riprometto domani di farla più lentamente,a prima vista mi sembra molto interessante,vedo cose sconosciute pur essendo andata a Vienna.
Bellissima la statua di Beethoven con due piccioni sulla testa.