ANSA.IT — 15 GENNAIO 2020 :: 1. 10,51 ::Davos: clima al top rischi, ; 2. 20,06 :: Gli ultimi cinque anni i più caldi dal 1880 IL TIME LAPS. Dati Nasa, Noaa e Onu, il 2019 al secondo posto dopo il 2016 + nota del blog sul ” time laps “

 

 

ANSA.IT — 15 GENNAIO 2020 — 10,51

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2020/01/15/davos-clima-al-top-rischi-allarme-dazi_e0c7cf12-e425-4ac7-ae1f-450209e080ed.html

Davos: clima al top rischi, allarme dazi

Wef, priorità ambiente scavalcano economia e finanza

 

 

 

(ANSA) – ROMA, 14 GEN – C’è il clima, per la prima volta, in cima ai rischi globali. Con eventi climatici estremi, disastri ambientali causati o meno dall’uomo, perdita di biodiversità e un’inazione di fronte al cambiamento climatico che scavalcano, fra le minacce per il mondo, i rischi fino ad oggi percepiti come più incombenti, quelli legati l’economia globale e il sistema finanziario. L’allarme arriva dal Global Risks Report del World Economic Forum, che avverte anche: da un esacerbarsi della polarizzazione politica e dello scontro economico, incentrato sui dazi, che hanno sostituito l’approccio multilaterale, potrebbe innescarsi uno scenario “catastrofico”.   

 

 

 

ansa.it — 15 gennaio 2020 –20,06

http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/clima/2020/01/15/gli-ultimi-cinque-anni-i-piu-caldi-dal-1880_28409fa8-9f8c-4c55-87af-8b41a77155fd.html

 

Gli ultimi cinque anni i più caldi dal 1880 IL TIME LAPS

Dati Nasa, Noaa e Onu, il 2019 al secondo posto dopo il 2016

 

 

Gli ultimi cinque anni sono stati i più caldi dal 1880 (fonte Nasa-Noaa)

 

 

 

 

Gli ultimi cinque anni sono stati i più caldi dal 1880, un record registrato dalla Nasa e dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa) negli ultimi 140 anni, cioè da quando si fanno le rilevazioni delle temperature. Nel comunicarlo, le due agenzie rilevano che il 2019 si è piazzato al secondo posto dopo il 2016 per record di temperatura terrestre, confermando il trend del riscaldamento a lungo termine del pianeta. “Purtroppo ci aspettiamo molti eventi meteo estremi nel 2020 e nelle prossime decadi” afferma il segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) che fa capo all’Onu Petteri Taalas rilevando che “con le attuali emissioni di gas serra siamo diretti verso un aumento della temperatura dai 3 ai 5 gradi entro la fine del secolo”. La temperatura media globale, aggiunge, “è aumentata di circa 1,1 gradi centigradi dall’era preindustriale e il calore dell’oceano è al livello record “.

 

 

VIDEO:: 1,14 –– SOLO SCRITTO IN INGLESE MA LE IMMAGINI AIUTANO

 

L’anno scorso, le temperature erano 0,98 gradi centigradi più caldi rispetto alla media del 1951-1980, secondo gli scienziati del Goddard Institute for Space Studies (Giss) della Nasa a New York. “Il decennio appena concluso è chiaramente il decennio più caldo mai registrato”, commenta il direttore del Giss Gavin Schmidt osservando che “ogni decennio dagli anni ’60 è stato chiaramente più caldo di quello precedente”. Dal 1880, la temperatura media globale della superficie terrestre è aumentata e ora è di un po’ più di 1 grado al di sopra di quella della fine del 19/o secolo. Utilizzando modelli climatici e analisi statistiche dei dati della temperatura globale, gli scienziati hanno concluso che questo aumento è stato provocato principalmente dall’aumento delle emissioni nell’atmosfera di anidride carbonica e altri gas serra prodotti dalle attività umane.   

 

 

VIDEO:: 1,39 — SCRITTE IN INGLESE

 

 

NOTA DEL BLOG::

 

TIME LAPS

 

DA GIOVANNI LATTANZI :: https://www.giovannilattanzi.it/time-lapse/

 

 

Time lapse: di cosa si tratta?

Il time lapse è una moderna tecnica di produzione video in cui, a differenza della tradizionale ripresa “cinematografica”, il video viene appunto generato partendo da singole immagini fotografiche montate in successione come fossero appunto fotogrammi. Questo fa si che l’andamento del video sia molto più veloce rispetto a quanto accade nella realtà; si ottengono quindi compressioni temporali (velocizzazioni) estreme rispetto al normale svolgimento della scena. Applicando questa tecnica, nel video finale sembrerà che la sequenza delle immagini scorra infatti molto più velocemente rispetto a quanto accade in un video tradizionale.

Con i time lapse c’è la quindi possibilità di vedere cose che in un video tradizionale sarebbe impossibile osservare. La capacità di riproduzione ultraveloce, infatti, permette allo spettatore di percepire movimenti di oggetti, svolgersi di situazioni e azioni di persone in una maniera che sarebbe impossibile ‘vedere’ nell’ottica di una percezione normale.

 

PER CHI VUOLE, CONTINUA NEL LINK, C’E’ ANCHE UN VIDEO DI ESEMPIO…mi fermo qui: capisco che il ” time laps ” del testo vuole farmi accorgere dell’emergenza visti complessivamente gli anni dal 1880 ad oggi, ch.

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