Carlo Tuzzi (Firenze, 1863 – Torino, 1912) è stato un paroliere e scrittore italiano, noto principalmente per aver scritto, probabilmente nel 1908, il testo della tradizionale canzone Bandiera rossa. Scrisse il testo della canzone, su una musica di autore ignoto, forse una fusione di due melodie popolari lombarde.
La canzone si diffuse negli anni seguenti, e nel 1923 era già attestata la sua diffusione negli Stati Uniti.
Tuzzi inoltre si dedicò alla riscoperta della canzone popolare italiana, pubblicando anche una raccolta curata insieme a Lamberto Mercuri, “Canti politici italiani (1793-1945)”.
Pubblicò inoltre alcuni libri sulle tradizioni popolari romane.
Compagni avanti alla riscossa
bandiera rossa bandiera rossa
compagni avanti alla riscossa
bandiera rossa la trionferà.
Bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
evviva il socialismo, evviva la libertà.
Litografia che ritrae la Comune di Parigi
personificata con la bandiera in mano
Degli sfruttati l’immensa schiera
la pura innalzi rossa bandiera
o proletari alla riscossa
bandiera rossa trionferà.
Bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
il frutto del lavoro a chi lavora andrà.
Dai campi al mare,
dalla miniera dall’officina,
chi soffre e spera sia pronto
è l’ora della riscossa
bandiera rossa trionferà.
Bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
soltanto il socialismo è vera libertà.
Non più nemici
non più frontiere
sono i confini rosse bandiere
o socialisti alla riscossa
bandiera rossa la trionferà.
Bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
nel socialismo solo è pace e libertà.
Falange audace cosciente e fiera
dispiega al sole rossa bandiera
lavoratori alla riscossa
bandiera rossa la trionferà.
Bandiera rossa la trionferà
bandiera rossa la trionferà
Chi non lavora non deve mangiar
evviva il comunismo viva la libertà.
https://it.wikisource.org/wiki/Bandiera_rossa_(Tuzzi)
Sembrano cose di secoli fa, eppure così vicine!