ELLE DECOR ELL
06/04/2020
https://www.elledecor.com/it/lifestyle/g32050931/coronavirus-street-art-foto/
IL CORONAVIRUS RACCONTATO DAGLI STREET ARTIST DI TUTTO IL MONDO
Da Atene a Rio De Janeiro, la street art racconta l’emergenza sanitaria
VENICE
Un’opera d’arte di strada dell’artista Pony Wave raffigurante due persone che si baciano indossando maschere a Venice Beach, California
DUBLINO
Arte di strada a Dublino creata dal collettivo SUBSET che mostra gli operatori sanitari che indossano mascherine.
HONG KONG
Un dipinto su un muro del quartiere di Soho, Hong Kong
MADRID
Un’opera di street art che raffigura la Vergine Maria che indossa una maschera e tiene in mano il Covid-19, su un muro di Madrid
GLASGOW
Un’opera dello street artist Rebel Bear apparsa su un muro di Bath Street a Glasgow
BERLINO
Un graffito dall’artista di strada Lacuna con una donna che indossa una mascherina accanto a un’immagine del virus SARS-CoV-2 stilizzato nel quartiere berlinese di Prenzlauer Berg.
GAZA
Un artista palestinese dipinge un murales “Combattendo l’epidemia, proteggiamo l’essere umano e preserviamo la terra” mentre un giovane lo osserva a Rafah, nella striscia meridionale di Gaza.
ATENE
S.F., artista di 16 anni, dipinge un murale sulla crisi COVID-19 sul tetto della sua casa ad Atene.
PONTEFRACT
Graffiti raffiguranti il distintivo di Superman e il logo del servizio sanitario nazionale britannico (NHS) sopra l’immagine di un’infermiera, sono apparsi su un muro a Pontefract, nell’Inghilterra settentrionale.
RIO DE JANEIRO
Un graffito del presidente brasiliano Jair Bolsonaro che indossa una maschera su un muro nel quartiere Estacio durante la pandemia di coronavirus (COVID-19), lungo la stessa strada dove furono assassinate la consigliera Marielle Franco – politica brasiliana, femminista e attivista per i diritti umani – e il suo autista.
CATANIA
La gioconda con la mascherina, sulla saracinesca di un’edicola a Catania.
DA QUI LE DUE SEGUENTI — DA::
http://www.yourban2030.org/color4action.html
ANSA.IT –24 APRILE 2020
Color4Action, Street Art in campo per emergenza Covid-19
Artisti da tutto il mondo offrono propri disegni da colorare
(ANSA) – ROMA, 24 APR – La Street Art scende in campo per l’emergenza Covid-19. Dall’Italia agli USA, passando per Perù, Australia, Cina, Brasile, India, dopo i murales per raccontare l’emergenza globale, oltre 40 artisti di tutto il mondo, uniti dalla no profit Yourban2030, lanciano Color4Action, prima mobilitazione internazionale che porta l’arte di strada nelle case delle persone in quarantena, mettendo a disposizione 40 disegni di grandi firme da colorare. Con la prestigiosa Dorothy Circus Gallery come partner, l’obiettivo è raccogliere fondi da destinare a strutture mediche ed enti no profit impegnati nelle emergenze post-Covid, a sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione, segnalate dagli stessi street artists coinvolti. Si va dalla Ong Word save World proposta dall’artista Max Papeschi che distribuisce alimenti e generi di prima necessità all’interno della favelas brasiliane alla Ong Nashulai in supporto al popolo Masai in Kenya segnalata dall’artista londinese Louis Masai. E ancora, la Scuola Bronx Arts Ensemble per Gio Ro Mo o gli Ospedali Sacco di Milano e San Gavino Monreale in Sardegna per gli italiani Iena Cruz e Giorgio Casu. Le opere in bianco e nero sono scaricabili sul sito www.yourban2030.org in cambio di un versamento libero in favore di una delle strutture indicate. Una volta colorati, i disegni possono essere spediti alla mail send@yourban2030.org per entrare nel primo Colouring Book mondiale della Street Art. Tra gli artisti che hanno aderito, anche Ahoy, Amlrumdame, Anahu, Andrea Wan, Athalia Lewartowski, Carlos Atoche, Damien Mitchell, Danielle Mastrion, Diamond, Dulk, Ellena Lourens, Fabio Petani, Gomez, Heberth Sobral, Hugo Salazar Chuquimango, Idro51, Ironmould, Jason Naylor, Jorghe, Keya Tama, Krayon, Maupal, Memi Guilherme, Messy Desk, Mosa, Mrkas, Nielesh, Quinho, Okuda, Omer, Ozmo, Pantonio, Saicus, Solo, Tal Shetach, Violetta Carpino, Waone. (ANSA).
E’ bello vedere come da una tragedia possa nascere qualcosa di bello.