Qualcosa sui trattati che regolano Hong Kong e la Cina… da wikipedia + carte geografiche anche da Limes

 

 

Hong Kong  ( letteralmente “porto profumato“) è una regione amministrativa speciale della Cina. Situata sulla costa meridionale della Cina tra il delta del fiume delle Perle e il Mar Cinese Meridionale, la città è famosa per il suo preponderante skyline e per il profondo porto naturale. Con una superficie di 1 104 km2 e una popolazione di sette milioni di persone, Hong Kong è una delle aree più densamente popolate del mondo. Il 95% della popolazione di Hong Kong è di etnia cinese, mentre il restante 5% appartiene ad altri gruppi. Il gruppo etnico cinese maggioritario della città, gli Han, ha origine principalmente nelle città di Canton e Taishan nella vicina provincia del Guangdon.

 

Hong Kong divenne una Colonia britannica dopo la prima guerra dell’Oppio (1839-1842). Originariamente limitati alla sola Isola di Hong Kong, i confini della colonia furono estesi, nel 1860, a includere la penisola di Kowloon e poi con nuovi territori nel 1898. La regione fu poi brevemente occupata dal Giappone durante la guerra del Pacifico, per poi tornare sotto il controllo britannico, terminato nel 1997 quando la Cina ne ha ripreso la supervisione.

La storia di Hong Kong ha profondamente influenzato la sua cultura, che spesso viene descritta come “l’Oriente che incontra l’Occidente”, e il sistema educativo che ha perseguito il sistema inglese fino alle riforme attuate nel 2009.

 

 

Epoca coloniale britannica

 

Nel 1839 il rifiuto da parte delle autorità della dinastia Qing all’importazione di oppio, scatenò tra Cina e Gran Bretagna la prima guerra dell’oppio. L’isola di Hong Kong fu occupata dalle forze britanniche il 20 gennaio 1841 e formalmente ceduta, ai sensi della Convenzione di Chuenpee, come parte di un accordo di cessate il fuoco tra il capitano Charles Elliot e il governatore Qishan. Tuttavia tale trattato non fu mai ratificato a causa di una controversia tra i funzionari di alto rango di entrambi i governi. Con il trattato di Nanchino, stipulato il 29 agosto 1842, l’isola passò in cessione perpetua al Regno Unito. I britannici stabilirono una Colonia della corona britannica con la fondazione di Victoria City, avvenuta l’anno successivo.

 

Victoria City nel 1890.

 

Sotto il dominio britannico, la popolazione di Hong Kong isola aumentò dai 7 450 residenti del 1841, per lo più pescatori cinesi, a 115 000 cinesi e 8 754 europei registrati nel 1870. Nel 1860, dopo la sconfitta della Cina anche nella seconda guerra dell’oppio, la penisola di Kowloon e l’isola di Stonecutter si aggiunsero, a seguito della Convenzione di Pechino, ai possedimenti della Gran Bretagna.

 

 

Carta di Francesca Canali

LIMES ONLINE, CARTA DI FRANCESCA CANALI

 

Nel 1894 la terza pandemia di peste bubbonica si diffuse dall’entroterra cinese a Hong Kong, causando tra i 50 000 e i 100 000 morti. Nel 1898, secondo i termini della Convenzione per l’estensione del territorio di Hong Kong, la Gran Bretagna ottenne la cessione per 99 anni dell’isola di Lantau e le terre settentrionali adiacenti, che divennero note come i Nuovi Territori. Da allora i confini di Hong Kong sono rimasti invariati.

Durante la prima metà del XX secolo, Hong Kong era un porto franco. Gli inglesi introdussero un sistema scolastico basato sul proprio modello, mentre la locale popolazione cinese ebbe pochi contatti con la ricca comunità europea che si stabilì nei pressi di Victoria Peak.

 

 

Carta di Laura Canali

 

 

Invasione giapponese – ( dal 1941 – 1945 )

 

 

Guerra fredda

La popolazione di Hong Kong recuperò rapidamente a seguito di un’ondata di immigrati provenienti dalla Cina, dove era in corso la guerra civile. Quando fu proclamata la Repubblica Popolare Cinese, nel 1949, altri migranti fuggirono a Hong Kong per il timore di persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese. Molte aziende di Shanghai e Canton spostarono qui le loro attività.

Nel 1950 la rapida industrializzazione di Hong Kong fu trainata dalle esportazioni tessili e dall’espansione delle altre industrie manifatturiere. La popolazione cresceva, così come il tenore di vita. Le attività commerciali del luogo incrementarono ancora di più quando Shenzhen, subito a nord di Hong Kong, divenne una Zona economica speciale della Repubblica Popolare Cinese. Anche se il settore manifatturiero diminuì gradualmente a causa dello sviluppo industriale nel sud della Cina continentale, il comparto dei servizi registrò elevati tassi di crescita, soprattutto tra gli anni ottanta e novanta.

Durante tutto il periodo coloniale britannico, Hong Kong si sviluppò in tutti gli aspetti, dall’economia al sistema sanitario. Molte strutture sanitarie vennero costruite per i suoi cittadini, come ad esempio il Queen Elizabeth Hospital, il Queen Mary Hospital, il Princess Margaret Hospital e il Prince of Wales Hospital.

 

Nel 1984 venne sottoscritta la dichiarazione congiunta fra Cina e Gran Bretagna, un accordo per il trasferimento della sovranità alla Repubblica Popolare Cinese, che stabiliva che Hong Kong sarebbe stata governata, a partire dal luglio 1997, come una regione amministrativa speciale, conservando le sue leggi e un alto grado di autonomia per almeno 50 anni. Il diritto di Hong Kong si basa sul sistema di diritto inglese.

 

 

Sotto la sovranità cinese, dal 1997

 

Il 1º luglio 1997 vi fu il trasferimento della sovranità di Hong Kong dal Regno Unito alla Repubblica Popolare Cinese, che concluse ufficialmente i 156 anni di dominio coloniale britannico.

L’ultimo governatore britannico di Hong Kong fu Christopher Francis Patten, dal 1992 al 1997. Hong Kong divenne la prima regione amministrativa speciale della Cina e Tung Chee-Hwa assunse la carica di primo capo dell’esecutivo. Quello stesso anno, Hong Kong subì un doppio colpo: la crisi finanziaria asiatica e l’epidemia di influenza aviaria H5N1. Nel 2003, Hong Kong è stata gravemente colpita dallo scoppio della Sindrome Acuta Respiratoria Severa (SARS). L’Organizzazione mondiale della sanità ritiene che a Hong Kong vi siano stati 1 755 infetti e 299 morti. Si stima che circa 380 milioni di dollari di Hong Kong (48,9 milioni di dollari americani) siano stati persi a causa dell’epidemia.

 

Il 10 marzo 2005 Tung ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di capo dell’esecutivo a causa di “problemi di salute”. Donald Tsang, il segretario generale dell’amministrazione, a seguito delle elezioni del 21 giugno 2005, svoltesi comunque senza un’opposizione, è divenuto il secondo capo dell’esecutivo di Hong Kong. Nel 2007 Tsang è stato riconfermato per un secondo mandato. Oggi Hong Kong continua a essere protagonista come centro finanziario mondiale, ma deve affrontare l’incertezza sul suo futuro a causa della crescente potenza economica della Cina della terraferma e il suo rapporto con la Repubblica Popolare Cinese a proposito della riforma democratica e del suffragio universale.

Nel 2019 è iniziato un nuovo ciclo di proteste in seguito al tentativo dell’amministrazione filo-cinese di Hong Kong di introdurre una nuova legge che prevederebbe la possibilità di estradare nella Cina continentale tutte le persone accusate di reati gravi, ovvero di crimini punibili con una pena superiore ai sette anni di detenzione.

posizione geografica di Hong Kong

 

 

 

Nave Star Pisces della Star Cruises a Hong-Kong– 2009

Acred99 – Opera propria

 

Luci di Kowloon: Mong Kok, Sai Yeung Choi Street South, all’incrocio con Nelson Street (2011).

chensiyuan – chensiyuan

 

wikipedia / Hong Kong

https://it.wikipedia.org/wiki/Hong_Kong

 

 

 

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