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Nel Battistero di Padova si cela un’idra apocalittica. Sono sette teste e dieci… corna. Il fiorentino Giusto de’ Menabuoi, autore dell’affresco, arricchisce con un dettaglio… spinoso. Ogni testa del mostro maculato, infatti, indossa una mitria papale. Siamo negli anni della “cattività avignonese”. Ma siamo anche nel secolo di Dante e Petrarca, che contro la novella Babilonia scagliano versi al vetriolo.
DAI COMMENTI ::
… l’idra ha il corpo di leopardo, cioè “pieno di macchie”… Maria Elena Catelli
ALTRO COMMENTO :
Nel testo biblico le teste sono sette, mentre le corna sono dieci…
«Apparve ancora un altro segno nel cielo: ed ecco un gran *dragone rosso, che aveva sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi.»
Apocalisse di Giovanni 12:3 NR94
e poi
«Qui occorre una mente che abbia intelligenza. Le sette teste sono sette monti sui quali la donna siede. Sono anche sette re:»
Apocalisse di Giovanni 17:9 NR94
infine
«Poi vidi salire dal mare una *bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi.»
Apocalisse di Giovanni 13:1 NR94
Rinaldo Arturo Maria Doni
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Magnifica questa pittura. Si vede che il Papa era lontano e le mitrie papali potevano essere velenosamente dipinte.