— per il nostro amato Roberto ::: ” BARBARA ” DI JACQUES PREVERT- MUSICA DI JOSEPH KOSMA — CANTATA DA YVES MONTAND

 

 

La baia di Sen è piccola. Apri il menu a sinistra Saint-Malo

SAINT-MALO

 

 

mappa stradale regionale 512 - Bretagne/Bretagna (nuova ed.)

 

 

 

 

 

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

3 risposte a — per il nostro amato Roberto ::: ” BARBARA ” DI JACQUES PREVERT- MUSICA DI JOSEPH KOSMA — CANTATA DA YVES MONTAND

  1. roberto scrive:

    sei stata molto carina a pensarci ma…. non mi è mai piaciuta cantata da Yves Montand 🙁
    he è finita la guerra da poco, ci macerie ovunque. Brest è distrutta ( hai mai visto Brest? A a parte il fortilizio – maestoso e indistruttibile sul mare ( non ne conosco il nome ) e Rue de Siam che ti ci porta, tutto il resto è nuovo). Ci sono stato un giorno forse intorno all’ora di pranzo, non saprei, ma fu un momento particolare, magari solo per me. die ragazzi si abbracciavano sul muretto costeggiante il mare di lato al fortilizio ed altri tre o quattro svlazzavano silenziosi sui pattni di gomma e poi c’ero io e , per me, solo per me, il fantasma di Prevert.
    A parte questo piccolissimo aneddoto o quadro o momento, La poesia Barbara è una struggente poesia d’amore , io sa sento sempre triste e disperata, forse non solo la fine di un amore ma di un’epoca

    Oh Barbara, quelle connerie la guerre
    Qu’es-tu devenue maintenant
    Sous cette pluie de fer
    De feu d’acier de sang
    Et celui qui te serrait dans ses bras
    Amoureusement
    Est-il mort disparu ou bien encore vivant
    Oh Barbara
    Il pleut sans cesse sur Brest
    Comme il pleuvait avant
    Mais ce n’est plus pareil et tout est abîmé
    C’est une pluie de deuil terrible et désolée
    Ce n’est même plus l’orage
    De fer d’acier de sang
    Tout simplement des nuages
    Qui crèvent comme des chiens
    Des chiens qui disparaissent
    Au fil de l’eau sur Brest
    Et vont pourrir au loin
    Au loin très loin de Brest
    Dont il ne reste rien.

    Buonanotte e perdonami questo “capovolgimento”
    Amo Barbara quanto Prevert, poeta amato e beffeggiato. Qualcuno per lungo tempo non l’ha chiamato poeta, povero imbecille!
    Una volta ero sfrontato e ci ho fatto lunghe discussioni con Carlo Bo su alla piazza di Raffaello ai tavolini del bar frequentato da noi studenti e non mi ha mai nemmeno mandato a quel paese 🙂 .

  2. roberto scrive:

    poi son volato, volevo dire, hai mai visto Brest : è tutta nuova… non esiste più.
    scusami , volo troppo e troppi errori di battitura ( e fosse solo quello!)

  3. Donatella scrive:

    Per mezzo di questa canzone, tutti abbiamo un po’ amato la pioggia di Brest.

Rispondi a roberto Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *