“PALERMO – KALSA PIAZZA DELLA MAGIONE”
ARCHIVIO ANTONIO CEDERNA PER IL LIBRO : ” BRANDELLI D’ITALIA “
PIAZZA MAGIONE, FOTO NICO BASTONE
PIAZZA MAGIONE, FOTO DI ANGELO TRAPANI
LA KALSA : IL QUARTIERE DI FALCONE E BORSELLINO
La casa brucia: il Mediterraneo è sempre stato un luogo di scontro e di incontro tra civiltà differenti: beati noi che possiamo vedere un po’ queste cose dall’alto e ci rallegriamo perché vediamo una scritta in più lingue in una chiesa di Palermo, la Magione. La chiesa dedicata alla SS. Trinità fu fondata nel 1150 e appartenente ai Cistercensi. Presenta le tipiche forme architettoniche del periodo normanno, con semplice facciata, arcate cieche lungo i fianchi e archi intrecciati nell’alta parte absidale. Sulla sinistra della chiesa, avanzi di un chiostro del secolo XII. Vicino alla Magione c’è l’Orto Botanico, fondato nel 1789, uno dei più importanti d’Europa. Se andate in primavera rimarrete storditi dal profumo dei gelsomini. Vi innamorerete ancora di più di questa strana città, dolcissima e feroce, dove quasi ogni via o piazza è stata teatro di feroci uccisioni.
Matthias Süßen – Opera propria
Portale barocco.
CarlesVA – Opera propria
La Magione
La “cattedrale” normanna costruita da maestranze islamiche
Sorge sul lato meridionale dell’omonima piazza – spianata di verde dalle suggestioni arabeggianti ma in realtà lascito dei bombardamenti aerei del ’43 – la chiesa della Magione, ovvero della Santissima Trinità. Voluta dal cancelliere dell’ultimo re normanno e realizzata da maestranze islamiche alla fine del XII secolo, racchiude in scala ridotta l’iconografia tipica delle cattedrali di Palermo e Monreale e un fascino al tempo stesso sobrio ma voluttuoso, che – all’interno – congiunge la pianta a croce latina con un corpo centrale a tre absidi. Il chiostro, mutilo nei lati corti, è quanto resta dell’originario monastero cistercense. In piccolo, fa pensare al chiostro di Monreale: colonnine binate con capitelli a doppia corona di foglie sorreggono le arcate ogivali.
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CHIOSTRO
PER CHI SI INTERESSA DELLA STORIA DI PALERMO – PER TUTTI I DONATELLI DEL MONDO – QUI TROVATE UNA STORIA DELLA CHIESA ABBASTANZA PARTICOLAREGGIATA SENZA ESSERE LUNGA
Esterno Absidi.
Sibeaster – Opera propria
La chiesa fu fondata nel 1191 dal cancelliere del regno normanno Matteo d’Ajello – da cui il nome – ed annessa all’abbazia cistercense contigua. Nel 1197 venne ceduta all’ordine dei Cavaliere Teutonici che ne aumentarono il prestigio. Nel 1782 la chiesa passò ai Borboni che ne ammodernarono la struttura, trasformandola da edificio medievale in neoclassico. Successivamente, per i danneggiamenti subiti fu parzialmente ricostruita. All’esterno la chiesa presenta un portale barocco e un interessante gioco di archi ciechi dietro le absidi. L’interno è a pianta basilicale con tre navate. Gli spazi ampi testimoniano il passato di abbazia, quando il rito era presieduto da tutta la comunità dei monaci. Molto interessante il chiostro cistercense in stile arabo normanno del XII secolo, con i resti di una torre araba.
DA SAPERE: A testimonianza della commistione di stili e culti della città di Palermo, dopo la sinopia si trova una bellissima bifora, la cui colonnina centrale reca un’iscrizione araba che significa “Allah è misericordioso”.
FOTO E TESTO DA :: ARTE.IT
https://www.arte.it/guida-arte/palermo/da-vedere/chiesa/chiesa-della-magione-o-della-santissima-trinit%C3%A0-del-cancelliere-3285
IL POZZO DEL CHIOSTRO CHE NASCONDE UNA TOMBA EBRAICA
https://www.palermoviva.it/il-pozzo-del-chiostro-della-magione/