LA STAMPA.IT / LA ZAMPA—12 AGOSTO 2020
Cavallo che trasporta i turisti nella villa di Caserta stramazza e muore sotto il sole cocente
Gli sono mancate le forze. E’ collassato a terra. Sfinito, sotto il sole cocente di Caserta. In quella villa tanto ammirata e dove trasportava i turisti su quelle carrozze che tanto somigliano (anche nel dramma per gli animali) alle botticelle romane. Così le immagini di quel cavallo morto, steso senza vita sull’asfalto che brucia, hanno fatto il giro del web scatenato l’indignazione di chi ama gli animali
«L’Enpa ormai da anni cerca in tutti i modi di contrastare questo stupido mercimonio perpetrato ai danni di cavalli fatti schiavi. Sono anni che le guardie E.N.P.A. intervengono al fine di stoppare questo sciocco esibizionismo di sciocchi turisti che pur di esibire sciocchi selfie, in omaggio all’ostentazione, sfruttano i poveri cavalli che tirano calessi per farsi accompagnare al bagno di Diana o viceversa tornare alla Reggia – si legge sul profilo Facebook dell’Enpa di Caserta».
«Tutto per sentirsi re per pochi istanti e ricalcare i viali che secoli fa, chi veramente era potente, percorreva – continua l’Enpa – . Sono anni che si grida a gran voce di porre fine a questo giogo ove a pagarne le pene, visto l’epilogo odierno, sono animali indifesi. Alle nostre grida le risposte, negli anni, sono state sempre le stesse. Sono autorizzati dall’ASL e dalle autorità comunali e del Real Sito. Oggi, con il “traguardo” letale del maestoso equino probabilmente, almeno si spera, questo incosciente modo di visitare un sito monumentale ha termine».
Le autorità sanitarie hanno transennato l’area per consentire i rilievi del caso e per portare l’animale in un centro specializzato. Sarà l’autopsia a definire le cause della morte, ma la torrida estate e l’insensibilità di alcuni sono fra i principali indiziati.
Non riesco a pensare con serenità a questi poveri animali. Siamo animali anche noi. Come facciamo a tollerare che un essere come noi, con tutti i nostri diritti e con pochi riconoscimenti giuridici ufficiali, muoia di sfinimento ( i campi di concentramento nazisti non ci dicono niente?). Non siamo i padroni del nostro mondo, ce lo siamo trovati già così, cerchiamo di migliorarlo. Forse in questo modo potremmo pensare e realizzare man mano un mondo meno orribile.