Genova, Museo d’arte contemporanea Villa Croce
Twice25 & Rinina25 – Fotografia autoprodotta
Raimondo Sirotti (Bogliasco, 25 settembre 1934 – Bogliasco, 1º maggio 2017) è stato un pittore italiano, docente e successivamente presidente dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, nonché uno dei protagonisti della pittura italiana contemporanea.
Tra gli anni ’80 e ’90 è stato per dieci anni sindaco del comune di Bogliasco.
Museo Villa Croce – Opera propria
Twice25 & Rinina25 – Fotografia autoprodotta
Twice25 & Rinina25 – Fotografia autoprodotta
Mimosa (2003) – olio su tela cm 120×60
Raimondo Sirotti, Fogli che diventano foglie ( vedi sotto scritto in blu da Arte.it )
MIMOSA ( 1934 )
Al Museo di Arte Contemporanea Villa Croce è in corso l’allestimento della mostra Sirotti e i maestri, a cura di Anna Orlando, che verrà presentata alla stampa giovedì 18 giugno e sarà visitabile dal pubblico, a partire dal giorno seguente. «Un altro museo di primaria importanza torna ad essere visitabile dai cittadini.
I QUADRI CHE PUBBLICHIAMO QUI DI SEGUITO SONO PRESI DAL SITO DELLA GALLERIA CROCICCHIO–link sotto alla fine dei quadri
IL CROCICCHIO ARTE.IT —GALLERIA – CAMPOMORONE – GENOVA
Nuova sede, via Martiri della libertà civ.63 r Campomorone –
Genova Tel 0347 2940784
LINK DA CUI ABBIAMO PRESO LE IMMAGINI DEI QUADRI
http://www.crocicchioarte.it/pagpc/raimondosirotti.htm
Mancano pochissimi giorni alla riapertura di Villa Croce, che si ripresenta al pubblico con una mostra inedita e straordinaria: sarà Raimondo Sirotti a riaprire le porte della cultura genovese con il suo modo di luce, colori, positività ed energia. Come ha scritto la curatrice Anna Orlando nel saggio che apre il catalogo della mostra, l’intento è quello di accompagnare il visitatore da una Villa Croce letteralmente invasa dal profumo dell’opera di Sirotti al suo intimo universo creativo» spiega l’assessore alle Politiche culturali e Politiche dell’istruzione Barbara Grosso.
La rassegna Sirotti e i maestri è impreziosita dal lavoro di collaboratori di eccezione: i bambini dei nidi e delle scuole materne comunali, che hanno partecipato al progetto ‘Fogli che diventano Foglie’ il quale, partendo dal rapporto con la natura che traspare dalle opere in mostra, introduce i visitatori a questa forte connessione fin dall’ingresso in Villa Croce, creando una cascata di verde.
Diecmila fogli colorati di verde, legati fra loro da un filo trasparente. Un effetto di grande impatto visivo, alla cui realizzazione hanno partecipato i 6.250 bambini iscritti, dai più piccoli di un anno ai più grandi di sei, che si sono trasformati in piccoli artisti.I fogli-foglie, infatti, sono uguali solo nella misura e nella forma, mentre ogni bambino ha scelto liberamente la tecnica (pastello, matita, pennarello, tempera, acquerello, collage) e la tonalità di verde, creando un mélange unico.
La messa in opera è a cura di Sara Orlando e Paolo Scacchetti, in collaborazione con Tecnoarte Genova snc. «Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare i bambini all’arte, in modo spontaneo e con le modalità a loro più congeniali – dice ancora Barbara Grosso – ma anche di coinvolgere i piccoli nel sistema ‘degli adulti’ e di portarli alla mostra con le loro famiglie, per vedere il risultato del loro lavoro. In questo modo, l’arte diventa un momento davvero per tutti».
testo da :
http://www.arte.it/calendario-arte/genova/mostra-sirotti-e-i-maestri-64263
Prospetto della villa Paolo Monti – Servizio fotografico (Genova, 1963)
Paolo Monti – Disponibile nella biblioteca digitale BEIC e caricato in collaborazione con Fondazione BEIC
Twice25 & Rinina25 – Fotografia autoprodotta
La villa Croce è situata a Genova in via Jacopo Ruffini 3, nel quartiere di Carignano. Situata al centro di un parco pubblico che sovrasta corso Aurelio Saffi e il quartiere fieristico, con un belvedere panoramico sul Golfo di Genova, villa Croce è una villa ottocentesca in stile neoclassico, costruita per conto di Giovanni Giacomo Croce su di un precedente edificio appartenuto agli Spinola. Donata nel 1951 dalla famiglia Croce al comune di Genova, col vincolo di farne un museo.
Dal 1985 la villa è sede del Museo d’arte contemporanea Villa Croce, che più di 3.000 opere tra dipinti, sculture, collages e fotografie.
Mascherone della fontana Paolo Monti – Servizio fotografico (Genova, 1963)
Che belli questi quadri, che ci fanno immergere nella natura. Bella anche la sede del Museo di Arte contemporanea.
molto ben presentata la pittura di sirotti nel grandioso ambiente di villa croce