AUGSBURG – AUGUSTA — LA CATTEDRALE
IL MUNICIPIO DI AUGUSTA ( RATHAUS )
Il Rathaus è l’edificio storico sede della municipalità della città di Augusta (Augsburg in lingua tedesca), la più antica città della Germania dopo Treviri.
Ritenuto uno dei capolavori dell’architettura del Rinascimento, è, assieme al quartiere storico del Fuggerei, una fra le maggiori attrattive della città sotto l’aspetto del turismo. È espressione dell’orgoglio civico della Libera città imperiale.
Situato al numero 2 dell’omonima Rathausplatz, all’apice della Maximilianstrasse, a breve distanza dalla Perlachturm (torre romanica del XII secolo alta settanta metri) e dalla statua intitolata a Cesare Augusto – imperatore romano a cui è attribuita la fondazione della città nell’anno 15 d.C. – viene considerato uno dei palazzi più belli dell’Europa centrale
La Perlachplatz di Augusta su cui sorge il Rathaus come appariva nel 1550
Heinrich, the younger Vogther
IL RATHAUS
RATHAUSPLATZ
Sven Jansen
LA SALA D’ORO DEL RATHAUS – MUNICIPIO
LE SUPERFICIE SONO IN ORO 24 CARATI E PER TUTTA LA SALA NE FURONO IMPIEGATI 2,6 KG
IL SOFFITTO
OVALE CENTRALE DEL SOFFITTO
LA FUGGEREI
La Fuggerei è un quartiere circondato da mura all’interno della città di Augusta (Baviera, Germania). Assieme al Rathaus, sede della municipalità, è una delle maggiori attrattive turistiche della città.
Deve il suo nome alla famiglia Fugger ed è stata fondata nel 1521 da Jacob Fugger il Giovane (noto come “Jacob Fugger il Ricco”). Essa rappresenta un luogo dove i cittadini bisognosi di Augusta possono trovare un alloggio. Si tratta del più antico esempio al mondo di edilizia popolare ancora esistente (anche se la Corte di Ca’ Lando a Padova la precederebbe di cinque anni) e di una delle fondazioni più famose di tutta Europa. Jacob Fugger fece costruire le prime case nel 1516; nel 1523 ne erano già state realizzate 52. I cancelli vengono chiusi di notte, quindi la Fuggerei è molto simile ad una piccola città indipendente medioevale.
Il fondatore, Jacob Fugger, ebbe una formazione da commerciante in Italia. Egli visse dal 1473 al 1478 a Venezia, come rappresentante dell’azienda di famiglia. Qui ebbe l’occasione di ampliare le sue conoscenze sul commercio e di entrare in contatto con il Rinascimento italiano. Per questo motivo la struttura della Fuggerei risentì degli influssi dell’architettura delle case popolari veneziane. Nella Fuggerei si possono infatti notare delle strutture particolari che caratterizzavano anche le fondazioni del tutto innovative presenti a Venezia nel XVI secolo. Per esempio: le case a schiera disposte in file parallele, la divisione delle stesse in appartamenti su piani diversi, la ripartizione dello spazio in maniera eguale e funzionale, il sistema di separazione delle scale. Tali elementi costituivano un simbolo d’indipendenza e d’individualità all’interno della comunità e rappresentavano l’idea di un assetto sociale autonomo.
Il canone d’affitto della Fuggerei era (ed è ancora) un Fiorino renano all’anno (equivalente a 0,88 euro) e tre preghiere al giorno per il fondatore della Fuggerei. Le condizioni per potervi abitare sono ancora oggi le stesse che nel 1521: si deve essere nati ad Augusta, essere cattolici e indigenti. I cancelli vengono ancora chiusi ogni giorno alle 22:00.
Non esistono alloggi condivisi, ogni famiglia ha il proprio appartamento. Ogni edificio contiene 2 appartamenti, uno per piano. Ogni appartamento è composto da una cucina, un soggiorno, una camera da letto ed una piccola stanza, per un totale di circa 60 metri quadrati. Gli appartamenti a piano terra hanno un piccolo giardino con un ripostiglio per gli attrezzi, mentre quelli al primo piano dispongono di un solaio.
Dopo la Riforma protestante, ad Augusta, città ormai quasi del tutto protestante, molte chiese cattoliche vennero chiuse o ne vennero proibite le funzioni. Per questo nel 1581 venne fondata la Chiesa di San Marco per gli abitanti cattolici della Fuggerei. Sulla casa n. 14 della Fuggerei una targa commemorativa ricorda Franz Mozart, il bisnonno di Wolfgang Amadeus Mozart, che abitò qui dal 1681 fino alla sua morte, nel 1694.
La Fuggerei venne gravemente danneggiata dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale—
CONTINUA NEL LINK :
https://it.wikipedia.org/wiki/Fuggerei
Wolfgang B. Kleiner /
LA FUGGEREI DI NOTTE
JACOB FUGGER
CAMERA DA LETTO DEL MUSEO DELLA FUGGEREI
LA STRADA PRINCIPALE
Olicla di Wikipedia in italiano
ENTRATA PRINCIPALE
FOTO SOPRA DA : https://www.viaggio-in-germania.de/augusta-fuggerei.html
bellissime le foto e le cose scritte mariapia
Bellissimo il Municipio e la Fuggerei di Augusta. Mi viene in mente un complesso simile di case “popolari” che si trova, anzi si trovava alla “Sforzesca”, vicino a Vigevano in provincia di Pavia. Erano state fatte costruire da Ludovico il Moro per i contadini che lavoravano nelle sue terre e che coltivavano i gelsi per la produzione della seta ( da lui introdotta in Lombardia). Qualche decennio fa erano ancora intatte, quando le vidi per la prima volta, ed erano ancora abitate. Pochi anni fa, tornata a rivederle, erano completamente in rovina, tranne la chiesa. Viene rabbia a pensare come un documento storico del genere possa essere cancellato.