JACOB LAWRENCE — notizie nel post precedente — SERIE SULL’OSPEDALE + MOSTRA DI VARI ARTISTI SUL RINASCIMENTO DI HARLEM E OLTRE – ORGANIZZATA DAL SMITHSONIAN ART AMERICAN MUSEUM, 2012

 

 

 

 

Jacob Lawrence, Harlem Series: La clinica gratuita dell’ospedale di Harlem è affollata di pazienti ogni mattina e sera , 1943, gouache su carta, Acquisto del museo: Helen Thurston Ayer Fund

 

 

Jacob Lawrence (Atlantic City, 7 settembre 1917 – Seattle, 9 giugno 2000)

FOTO DEL 1995

 

 

 

Nel 1945 gli fu conferita una borsa di studio in belle arti dalla Fondazione Guggenheim.[12] Nel 1946 Josef Albers invitò Lawrence a raggiungerlo come insegnante del programma artistico estivo al Black Mountain College.

Ritornato a New York, Lawrence soffrì di depressione; nel 1949 si fece ricoverare all’Hillside Hospital nel Queens, dove rimase per undici mesi. Durante questo periodo, realizzò la serie Hospital, opere che erano insolite per lui, incentrandosi sugli stati emotivi dei suoi soggetti.

da :

https://it.wikipedia.org/wiki/Jacob_Lawrence

 

 

 

1949–1950

Troubled by stress and exhaustion, Lawrence was voluntarily admitted to the psychiatric ward of Hillside Hospital in Queens in 1949 and stayed for more than a year. He worked while receiving medical treatment and created a series of paintings that he exhibited at the Downtown Gallery in late 1950.

 

 

 

Jacob Lawrence. Sedation. 1950. Gouache on paper, 30 7/8 × 22 3/4” (78.6 × 58 cm). The Museum of Modern Art, New York. Gift of Mr. and Mrs. Hugo Kastor. © 2015 Jacob and Gwendolyn Knight Lawrence Foundation, Seattle/Artists Rights Society (ARS), New York

La vita dei pazienti in un ospedale psichiatrico : le pillole sono dietro un vetro- non è facile interpretarlo, forse una ambiguità nel prenderle ? Con le pillole starebbero meglio, ma sarebbero ancora più estranei a se stessi ? Le facce sono tutte piuttosto simili quasi che l’unicità del trattamento uniformasse i connotati…ch.

 

 

Surgery, Harlem Hospital by Jacob Lawrence | Artist, Art, Sketch book

Chirurgia, Ospedale di Harlem

 

 

 

 

 

HA PUBBLICATO I QUATTRO QUADRI DI QUESTO PERIODO

CHE SEGUONO::

 

Dr Robert Bohan Artist
@RobertBohan
4 lug 2020

https://twitter.com/RobertBohan/status/1279278697573494785

 

 

 

 

Depressione- 1949

 

 

 

 

Immagine

barchette di carta -1949

 

 

 

 

 

 

Immagine

terapia occupazionale – 1949

 

 

 

 

 

Immagine

terapia creativa -1949

 

 

 

 

 

 

 

 

Casa

AMERICAN ARTS.SI. EDU — 2012

https://americanart.si.edu/exhibitions/african-american-2012

 

 

MOSTRA ORGANIZZATA NEL 2012

DAL

Smithsonian American Art Museum

 

 

 

Arte afroamericana: Rinascimento di Harlem, era dei diritti civili e oltre

 

 

Miniatura

CATALOGO COPUBBLICATO CON RIZZOLI

 

 

African American Art: Harlem Renaissance, Civil Rights Era, and Beyond presenta una selezione di dipinti, sculture, stampe e fotografie di quarantatré artisti neri che hanno esplorato l’esperienza afroamericana dal Rinascimento di Harlem attraverso l’era dei diritti civili e i decenni successivi , che ha visto enormi cambiamenti sociali e politici. In risposta, questi artisti hanno creato un’immagine dell’America che riconosce gli individui e la comunità e riconosce il ruolo dell’arte nel celebrare la natura multivalente della società americana.

Le opere in mostra presentano una visione dell’America da un punto di vista afroamericano. Questi artisti abbracciano molti temi universali ed evocano anche aspetti specifici dell’esperienza afroamericana: la diaspora africana, il jazz e il potere persistente della religione.

Gli artisti lavorano in stili diversi come il realismo documentario, l’astrazione e l’assemblaggio postmoderno di oggetti trovati per affrontare una vasta gamma di argomenti.

Robert McNeill , Richmond Barthé e Benny Andrews parlano della dignità e della resilienza delle persone che lavorano la terra.

Jacob Lawrence , Roy DeCarava e Thornton Dial, Sr. riconoscono la lotta per i diritti economici e civili.

Sargent Johnson , Loïs Mailou Jones e Melvin Edwards affrontano l’eredità dell’Africa

e le immagini di Romare Bearden rielaborano i temi cristiani in termini di esperienza nera.

James Portere Alma Thomas esplorano la bellezza nel mondo naturale.

 

 

JACOB LAWRENCE, 1941 — BAR E GRILL

GOUACHE SU CARTA

L’interno di un caffè rigorosamente diviso in un locale per bianchi, con un ventilatore a rinfrescarli, e un altro più semplice per neri

 

 

 

 

 

 

Tutte le 100 opere d’arte in mostra sono tratte interamente dalla ricca collezione di arte afroamericana dello Smithsonian American Art Museum. Più della metà delle opere presentate, tra cui dipinti di Benny Andrews, Jacob Lawrence e Loïs Mailou Jones, e fotografie di Roy DeCarava, Gordon Parks, Roland Freeman e Marilyn Nance, sono state esposte per la prima volta dal museo e dieci opere sono acquisizioni recenti. La mostra comprende cinquantaquattro fotografie, che sono incorporate nel display e allo stesso tempo organizzano la mostra tematicamente. Le etichette dei singoli oggetti collegano gli artisti e le loro opere con i fattori artistici, sociali e contestuali che hanno plasmato la loro creazione.

La mostra è organizzata da Virginia Mecklenburg, capo curatore.

 

 

nel link trovate molte immagini della mostra, facendo clic sull’immagine, oltre ad ampliarsi  vi forniscono i dati principali–

https://americanart.si.edu/exhibitions/african-american-2012

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1 risposta a JACOB LAWRENCE — notizie nel post precedente — SERIE SULL’OSPEDALE + MOSTRA DI VARI ARTISTI SUL RINASCIMENTO DI HARLEM E OLTRE – ORGANIZZATA DAL SMITHSONIAN ART AMERICAN MUSEUM, 2012

  1. ueue scrive:

    Molto belle e “comprensibili” questa opere.

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