Piatra Neamț, è un municipio della Romania di 108 085 abitanti ( 2011 ), capoluogo del distretto di Neamț, nella regione storica della Moldavia. Piatra Neamț per la sua bellezza e per la posizione che occupa nel distretto di Neamț è chiamata anche Perla Moldovei (la perla della Moldavia).
Fanno parte dell’area amministrativa anche le località di Ciritei, Doamna e Văleni.
La città si trova a circa 350 km a nord di Bucarest, nella valle del fiume Bistrița al limite dei Carpazi orientali ed è circondata da alcune alture di altezza variabile tra i 500 ed i 900 m.
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La corte principesca di Piatra Neamț, citata per la prima volta in un documento del 20 aprile 1491, venne costituita da Ștefan cel Mare ( in italiano : ” Stefano il Grande “) tra il 1468 e il 1475. Questi fece costruire nel 1497-98 la Cattedrale di corte, alla quale si affianca l’alta torre dell’orologio del 1499.
Stefano il Grande è stato voivoda di Moldavia dal 1457 al 1504, diventando così il sovrano moldavo ad aver governato più a lungo.
Ștefan difese il suo regno dalle ambizioni espansionistiche del Regno d’Ungheria, del Regno di Polonia e dell’Impero ottomano. La lunga guerra contro i turchi ed il grande successo militare nella Battaglia di Vaslui lo resero molto popolare in Europa, tanto che Papa Sisto IV lo nominò verus christianae fidei athleta (“vero campione della fede cristiana”). Venerato come santo dalla Chiesa ortodossa, che lo ricorda il 2 luglio, Ștefan pagò al sultano turco il riscatto per il Monte Athos, garantendo così la sopravvivenza di questa enclave monastica fondamentale per la storia della Chiesa d’Oriente.
vedi una bella e lunga favola su Stefano il Grande:
https://it.wikipedia.org/wiki/%C8%98tefan_III_cel_Mare
1473
https://it.wikipedia.org/wiki/File:Stefan_cel_Mare_1473.jpg
Ritratto di Stefano il Grande al Monastero di Voronet
piazza di Piatra Neamt con la torre e la grande chiesa fatta costruire da Stefano il Grande
MONASTERO DI VORONET
Il monastero di Voroneṭ è un noto monastero romeno che si trova vicino alla città di Gura Humorului, nel distretto di Suceava. Dal 1993, insieme ad altre chiese della zona, fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Nel 1488 Stefano il Grande ordinò la costruzione di un monastero per ricordare la vittoria sui Turchi del 1475. I lavori iniziarono il 26 maggio e si conclusero in meno di quattro mesi, il 14 settembre.
Nel secolo successivo (precisamente nel 1547), furono aggiunti anche un atrio e numerosi affreschi esterni per ordine del metropolita Grigorie Roșca.
La chiesa del monastero di Voroneṭ
Cosmin Cornea from Timisoara, Romania
Poiché pochi contadini potevano leggere, la Chiesa ortodossa orientale era solita ricoprire gli edifici dentro e fuori con pitture grafiche per insegnare a tutti i temi religiosi, dando così vita ad una sorta di Bibbia dell’arte bizantina. Girovagando per le chiese, Monastero di Voronet compreso, si possono oggi incontrare suore e monaci intenti ad annunciare i momenti di preghiera battendo un martello su di una tavola di legno, una tradizione che risale al tempo in cui gli occupanti dei villaggi vietarono il suono delle campane.
Monastero di Neamt
Cristibur di Wikipedia in inglese
Distretto di Neamț
La valle del fiume Bistrita in prossimità di Piatra Neamţ
Cristibur di Wikipedia in inglese
Le gole del fiume Bistrița nei pressi di Bicaz
Laurap
Il lago rosso
Che posti affascinanti!