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Oriental Dwarf Kingfisher

Martin pescatore nano orientale ( traduz. Google )

 

 

Gli Alcedinidi (Alcedinidae Rafinesque, 1815) sono una famiglia di uccelli del sottordine degli Alcedini, comunemente noti come martin pescatore di fiume.

 

 

Questa famiglia è diffusa in Africa, nell’est e sud Asia e in Australia benché una specie, il martin pescatore comune (Alcedo atthis), si possa trovare anche in Europa e nel nord dell’Asia.

 

Prateik Kulkarni – Own work

 

 

 

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Martin pescatore nano delle Filippine

 

 

 

Martin pescatore dal dorso nero

 

 

.. dal dorso nero

 

 

 

 

femmina, dal dorso nero, cavalletta per i piccoli

 

 

due martin pescatore in lotta per il territorio

 

 

 

Il piumaggio del martin pescatore è cangiante e, a seconda dell’incidenza della luce, passa dal verde smeraldo al blu cobalto.

Foto: © Riccardo Dalle Luche / IPA

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando vola su fiumi e ruscelli, si confonde con i colori dell’acqua e i suoi nemici, come lo sparviere, lo possono avvistare dall’alto solo con difficoltà. Anche il suo tipo di richiamo si adatta all’ambiente in cui vive: il suo “cip” è così acuto che si distingue nonostante il rumore dei corsi d’acqua.

Foto: © Riccardo Dalle Luche / IPA

 

 

 

 

 

Quando il martin pescatore adocchia un pesce, si lancia in acqua veloce come una freccia. Un attimo prima di raggiungere la preda frena servendosi delle zampe e delle ali. Cattura quindi la sua vittima con il robusto becco. Una manovra di massimo due o tre secondi.

Foto: © Charlie Hamilton James/Nature Picture Library/contrasto

 

 

 

 

 

 

Risalito in superficie, il martin pescatore porta la preda al nido tenendola per la coda, già nella posizione giusta per imboccare i piccoli.

Foto: © Ernst Dirksen/ Buiten-beeld/Minden Pictures/contrasto

 

 

 

 

 

 

Nella stagione degli amori, il maschio nutre la femmina. Il rituale favorisce l’unione e le fa risparmiare le forze, visto che deve produrre in media sei-sette uova in una settimana. In questo periodo gli uccelli si accoppiano più volte al giorno; durante l’atto, il maschio si tiene fermo aggrappandosi alla testa della femmina, riconoscibile dal becco inferiore rosso. I martin pescatori scavano tunnel per il nido sugli argini dei corsi d’acqua

Foto: © Michiel Schaap/ Buiten-beeld/Minden Pictures/contrasto

 

 

 

Foto: © Marijn Heuts/ NiS/Minden Pictures/contrasto

 

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