Yasmina Khadra
Mohammed Moulessehoul, meglio noto con lo pseudonimo femminile di Yasmina Khadra (in arabo ياسمينة خضراء) (10 gennaio 1955), è uno scrittore algerino.
Membro dell’esercito fu testimone diretto della sanguinosa guerra civile che devastò l’Algeria per oltre un decennio, fu costretto per motivi di censura a usare lo pseudonimo femminile di Yasmina Khadra.
Ha esordito come scrittore nel 1998 con il romanzo Morituri, seguito poco dopo da Doppio bianco, che lo hanno fatto conoscere prima in Francia, dove si è autoesiliato, e poi in tutto il mondo. Il genere utilizzato è di stampo poliziesco, ma il suo è solo un pretesto per penetrare nei meandri della società algerina, sempre in bilico tra un fondamentalismo feroce e una classe politica altrettanto spietata, dimentica da tempo dei valori della rivoluzione indipendentista che l’ha generata.
Khadra, Yasmina | Quel che il giorno deve alla notte | Edizioni Mondadori 2009
Khadra, Yasmina | Quel che il giorno deve alla notte | Edizioni Mondadori 2009
Una saga che comprende gli ultimi otto decenni della storia dell’Algeria
Due popoli e un unico grande amore: l’Algeria. Yasmina Khadra racconta la storia di un’amicizia fraterna tra quattro ragazzi, che crescono assieme nell’Algeria degli anni ’30 e maturano in un mondo messo a dura prova dagli eventi esterni. Una ragazza sconvolge la loro complicità, quasi il simbolo della guerra che di lì a poco opporrà senza esclusione di colpi fratelli e compagni.
L’autore: Yasmina Khadra è lo pseudonimo scelto per anni da Mohamed Moulessehoul, scrittore algerino nascostosi per anni dietro un’identità femminile, quella della moglie. In Italia sono stati tradotti molti suoi romanzi: “Cosa sognano i lupi”, “Le rondini di Kabul”, “La parte del morto”, “L’attentatrice”, “Le sirene di Baghdad”, “Quel che il giorno deve alla notte”.
Titolo: Quel che il giorno deve alla notte
Autore: Yasmina Khadra
Editore: Mondadori (collana Strade blu)
Anno: 2009, 382 pag.
ISBN: 9788804591559
Opere [modifica]
- L’Équation africaine, 2011, Julliard
- L’Olympe des infortunes, 2010, Julliard
- Ce que le jour doit à la nuit, 2008, Julliard (Edizione italiana Quel che il giorno deve alla notte, 2010, Mondadori)
- Les Sirènes de Bagdad, 2006, Julliard , (Edizione italiana Le sirene di Baghdad, 2009, Mondadori)
- L’Attentat, 2005, Julliard, (Edizione italiana L’attentatrice, 2007, Mondadori)
- La Rose de Blida, 2005, éd. Après la lune, Paris, (Edizione italiana La rosa di Blida, 2007, Nottetempo)
- La Part du mort, 2004, Julliard, (Edizione italiana La parte del morto, 2010, Mondadori)
- Cousine K, 2003, Julliard, (Edizione italiana Cugina K, 2006, Edizioni Lavoro)
- Les Hirondelles de Kaboul, 2002, Julliard, (Edizione italiana Le rondini di Kabul, 2003, Mondadori)
- L’Imposture des mots, 2002, Julliard
- L’Écrivain, 2001, Julliard
- À quoi rêvent les loups, 1999, Julliard, (Edizione italiana Cosa sognano i lupi?, 2008, Mondadori)
- Les Agneaux du Seigneur, 1998, Julliard, (Edizione italiana Gli agnelli del Signore, 2009, Mondadori)
- Double blanc, 1998, Baleine, (Edizione italiana Doppio bianco, 2001, e/o)
- L’Automne des chimères, 1998, Baleine
- Morituri, 1997, Baleine, Paris, (Edizione italiana Morituri, 2000, e/o)
- La Foire des enfoirés, 1993, Laphomic
- Le Dingue au bistouri, 1990, Laphomic, Alger et 1999, Flammarion (J’ai lu 2001), Paris
- Le Privilège du phénix, 1989, ENAL
- De l’autre côté de la ville, 1988, L’Harmattan, Paris
- El Kahira – cellule de la mort, 1986, ENAL
- La Fille du pont, 1985, ENAL
- Houria, 1984, ENAL, Alger
- Amen, 1984, pubblicazione dell’autore, Paris
Collegamenti esterni [modifica]
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- Commons contiene immagini o altri file su Yasmina Khadra
It was clear as day in the Bruce Lee story.