qualcosa sul …BANDONEON ! ASTOR PIAZZOLLA::: BANDONEON, REGISTRATO DEL 1976

 

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Il bandoneon è uno strumento musicale molto curioso. È uno strumento ad ancia libera tipo fisarmonica derivato dalla concertina Tedesca, e fu inteso originariamente per essere utilizzato per la musica popolare (folk) e come un organo portatile per cerimonie religiose.

Concertina Tedesca

Concertina Tedesca (Foto: www.concertina.net)

Inventato nella metà del XIX secolo arrivò probabilmente a Buenos Aires in Argentina intorno alla fine dello stesso secolo con alcuni immigrati provenienti dall’Europa, e divenne velocemente lo strumento più tipico ed essenziale della musica dell’area di Rio de La Plata, che noi conosciamo come Tango Argentino.

Alcune sue caratteristiche vi faranno capire subito quanto “magico” sia questo strumento: può essere suonato in tutte le chiavi, ha una varietà di possibilità di “tocco” ed “attacco”, può essere suonato continuativamente come un organo, ha un’ampia estensione tonale, permette di variare l’intensità di suoni sostenuti come possono fare gli archi, ha il volume sonoro di un pianoforte, ed è piccolo e portatile!

La piena estensione tonale è di 5 ottave.

La mano sinistra produce un suono caldo, simile a un violoncello, mentre la mano destra ha un timbro più diretto, quasi come una tromba. Nel suo complesso un bandoneon è come la combinazione di due strumenti differenti, offrendo un’ampia varietà di possibilità interpretative.

Interessantemente, l’estensione tonale della parte sinistra del bandoneon è quasi esattamente identica alla combinazione delle estensioni vocali maschili umane (dal basso al tenore), mentre la parte destra inizia dalla parte più bassa dell’estensione di un contralto femminile, e arriva alle note più acute di un soprano, ed oltre. Quando mi viene chiesto se il bandoneon sia “maschio” o “femmina”, io rispondo “è entrambi!”

La coincidenza delle estensioni del bandoneon con l’estensione delle voci umane può essere accidentale o no, ma sicuramente contribuisce al feeling “umano” del suo suono “parlato”.

E rende una gioia suonare 4 voci corali!

 

Durante l’età d’oro del Tango, tra gli anni 30 e 50 del ventesimo secolo, c’erano centinaia di orchestre che lavoravano in Buenos Aires. La cosiddetta Orquesta Tipica era formata da pianoforte, contrabbasso, una sezione di strumenti ad arco (3-4 violini, viola, violoncello) ed una sezione di bandoneon con 4 o 5 musicisti. Il ruolo della sezione di bandoneon nell’Orquesta è duplice (come potrebbe essere diversamente con uno strumento con così tante sfaccettature..). Può essere utilizzato per riprodurre una melodia, solitamente armonizzata in più voci, condividendo questa funzione con la sezione ad archi. In altri momenti la sezione di bandoneon può essere utilizzata per dare un potente impulso ritmico.

 

http://www.musicianland.org/2015/06/20/il-bandoneon/

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