ANSA.IT — 30 APRILE 2020 –18.50
Coronavirus: record di guariti e di malati in un solo giorno.
In 24 ore i malati registrano un decremento di 3.106 persone. I guariti sono 4.693 rispetto a ieri, 2.999 in Emilia Romagna. Sei regioni senza decessi, 5 senza casi
Fase 2: Nuova segnaletica stazione metropolitana Cadorna
Sono 75.945 i guariti dal coronavirus in Italia, con un incremento record di 4.693 rispetto a ieri. E’ l’aumento maggiore dall’inizio dell’emergenza. Di questi 2.999 si sono registrati in Emilia Romagna. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.
Oggi anche calo record in un solo giorno dei malati per coronavirus. Sono scesi a 101.551, con un decremento di 3.106 in 24 ore. Il dato è stato fornito dalla Protezione civile.
Non si arresta l’ormai stabile da settimane trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus: ad oggi sono 1.694, 101 in meno rispetto a ieri. Di questi, 605 sono in Lombardia, 29 in meno rispetto a ieri. Dei 101.551 malati complessivi, 18.149 sono ricoverati con sintomi, 1.061 in meno rispetto a ieri, e 81.708 sono quelli in isolamento domiciliare, 1.944 meno di ieri. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.
Purtroppo continuano ad aumentare le vittime, salite a 27.967 con un incremento di 285 in un giorno.
Dai dati della Protezione civile emerge che sono
36.211 i malati in Lombardia (89 in più rispetto a ieri),
9.563 in Emilia-Romagna (-2.299),
15.493 in Piemonte (-28),
8.147 in Veneto (-222),
5.584 in Toscana (-79),
3.551 in Liguria (-25),
3.210 nelle Marche (-137),
4.468 nel Lazio (-67),
2.773 in Campania (-9),
1.370 nella Provincia di Trento (-93),
2.949 in Puglia (+22),
1.170 in Friuli Venezia Giulia (-57),
2.157 in Sicilia (+12),
1.915 in Abruzzo (-61),
802 nella provincia di Bolzano (-43),
233 in Umbria (-28),
744 in Sardegna (-17),
740 in Calabria (-13),
89 in Valle d’Aosta (-46),
192 in Basilicata (-2),
190 in Molise (-3).
Quanto alle vittime, se ne registrano::
13.772 in Lombardia (+93),
3.551 in Emilia-Romagna (+39),
3.066 in Piemonte (+63),
1.459 in Veneto (+22),
842 in Toscana (+15),
1.167 in Liguria (+15),
906 nelle Marche (+7),
441 nel Lazio (+10),
359 in Campania (+0),
418 nella provincia di Trento (+2),
415 in Puglia (+5),
289 in Friuli Venezia Giulia (+4),
235 in Sicilia (+3),
320 in Abruzzo (+5),
275 nella provincia di Bolzano (+1),
67 in Umbria (+1),
116 in Sardegna (+0),
86 in Calabria (+0),
137 in Valle d’Aosta (+0),
25 in Basilicata (+0),
21 in Molise (+0).
Ad oggi sono stati effettuati 1.979.217 tamponi che hanno riguardato complessivamente 1.354.901 persone. L’incremento del numero dei tamponi rispetto a ieri è di 68.456.
Quella di oggi è l’ultima conferenza stampa della Protezione Civile sull’emergenza coronavirus. Lo ha annunciato il capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli. “Come vedete dai dati – ha detto – ci avviamo verso una nuova fase dell’evoluzione dell’emergenza e quindi abbiamo deciso di interrompere qui la nostra conferenza stampa”. “Non mancheremo di fornire aggiornamenti quotidiani – ha aggiunto Borrelli – come abbiamo sempre fatto”.
“I dati di oggi sono molto confortanti, significa che stiamo andando nella direzione giusta“. Lo ha detto lo pneumologo del Gemelli e membro del Cts Luca Richeldi sottolineando che 6 regioni non fanno registrare decessi e altre 9 ne hanno meno di 10.
“Se guardiamo agli ultimi 15 giorni – ha aggiunto – abbiamo dimezzato il numero dei deceduti, raddoppiato quello dei guariti, ridotto della metà le terapie intensive e ridotto significativamente il numero dei ricoverati”.
“Ci dobbiamo preoccupare per l’inizio della fase due soprattutto per i trasporti? Assolutamente no – risponde Angelo Borrelli in conferenza stampa -. Serve grande senso civico dei nostri connazionali. Bisognerà muoversi in caso di reale esigenza e rispettare il distanziamento tra persone. Se tutti rispetteremo le regole di igiene ed eviteremo assembramenti riusciremo a governare la situazione”.
L’andamento generale fa bene sperare. Io ho paura del ” Liberi tutti”.