DOZZA, SULLE COLLINE EMILIANE TRA IMOLA ( 6 km ) E BOLOGNA ( 30 km )– DAL 1960, A SETTEMBRE, OSPITA LA BIENNALE D’ARTE MODERNA DEL MURO DIPINTO

 

Dozza, storia di uno dei Borghi più belli d’Italia

Posta in posizione panoramica su uno dei colli dell’Emilia Romagna, la cittadina di Dozza deve il suo nome all’acqua. Pare infatti che, un tempo il borgo venisse chiamato Ducia e poi Dutia ovvero Doccia e lo stesso stemma del municipio rappresenta un grifone che beve.

 

 

Il Borgo Medievale di Dozza : dove si trova e come arrivare - Ristorante Canè

DOZZA, foto : http://www.ristorantecanet.it/

Dozza Imolese, il borgo dei murales - I Viaggi di Lack

DOZZA,  foto : https://iviaggidilack.it/

Dozza (Dòza in romagnolo) è un comune italiano di 6 629 abitanti ( dati, dicembre 2019 ) della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna, composto da due paesi: Toscanella (La Tuscanèla in romagnolo, oltre 5 000 abitanti), l’unica frazione, e il capoluogo comunale Dozza (poco più di mille abitanti). Dozza è considerato uno dei più caratteristici borghi medievali dell’Appennino tosco-romagnolo, sia per lo stato di conservazione sia per il paesaggio nel quale è immerso.

 

Toscano

VEDUTA DI TOSCANELLA
FOTO DA : https://www.comune.dozza.bo.it/

 

Murales a Toscanella, di Petani
https://www.ilnuovodiario.com/2021/09/21

 

Secondo alcuni reperti trovati e oggi conservati a Imola, Dozza aveva insediamenti già nell’Età del Bronzo. Dopo diverse vicende storiche e successioni dai Celti ai romani, fino alle invasioni barbariche, il borgo vide la ‘luce’ attorno all’anno 1000. Da sempre noto per il suo vino locale, fu proprio questo prodotto tipico a far rifiorire la cittadina. Qualche anno dopo iniziarono le costruzioni delle mura difensive e della Rocca che, ancora oggi, è visibile all’ingresso del borgo. Fu però solo sotto il dominio di Caterina Sforza, signora di Imola e di Dozza, che la rocca venne ricostruita e resa quella che vediamo oggi dopo i numerosi attacchi subiti.

 

Risultati immagini per dozza bologna

 

Oggi le sale interne della Rocca sforzesca ospitano il Museo della Civiltà Contadina, che narra la storia e l’economia dell’Emilia Romagna, e l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna che presenta oltre 200 etichette tra vini, distillati e aceto balsamico.

 

 

Immagine correlata

 

I murales di Dozza

Appena entrati nel borgo non si potrà non ammirare la bellissima rocca coi suoi torrioni posti a difesa della città, ma la vera meraviglia si trova una volta entrati nel vivo del borgo. Perdetevi tra le sue vie acciottolate e ammirate i mille colori della cittadina divenuta un vero e proprio museo a cielo aperto.

Dal 1960 Dozza ospita infatti la Biennale d’Arte Moderna del Muro Dipinto che vede durante il mese di settembre tantissimi artisti, ormai hanno superato i 200, intenti dipingere dal vivo le loro opere d’arte sulle facciate delle case del borgo medievale, sotto gli occhi dei curiosi cittadini e turisti.

 

 

IL TESTO SOPRA E’ DA QUESTO LINK:

Gita fuori porta alla scoperta dei murales di Dozza

 

L’elenco dei pittori che hanno lasciato una loro opera sui muri di Dozza comprende le firme di: Bruno Saetti (Sole sul muro rosso, vincitore nel 1967), Sebastian Matta (Mungitura, 1965), Emilio ContiniConcetto PozzatiRemo BrindisiGiacomo SoffiantinoCesare SughiBruno Ceccobelli e Gino Pellegrini[16]. Dagli anni sessanta ad oggi sono stati circa 200 gli artisti che hanno partecipato alla Biennale.
Dal 2007 anche la frazione Toscanella è stata coinvolta nella manifestazione, che si è così strutturata in due poli: a Dozza i murales e a Toscanella i graffiti e l’arte di strada. Nell’anno 2010 si contavano 100 dipinti affrescati sui muri di Dozza.

Nel 2015 è stata ultimata la realizzazione di una pista ciclabile lungo la via Emilia che collega Toscanella a Imola (5 km)

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Dozza

 

SEGUE DA :

REPUBBLICA BOLOGNA DEL 19 AGOSTO 2015

https://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/08/19/foto/dozza_la_magia_di_un_borgo_dipinto-121247517/1/#1

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

 

Piazza Zotti
Marmarygra – Opera propria

 

 

 

Mko61 IT – Opera propria

 

 

Pz.ph – Opera propria

 

 

Wwikiwalter – Opera propria

 

 

Giusy Catone – Opera propria

 

 

Mariella Fornero – Opera propria

 

ultime immagini da:
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Dozza?uselang=it

 

 

 

Dozza, la magia di un borgo dipinto

 

 

ALTRE IMMAGINI DEL ” MURO DIPINTO ”

DAL LINK:

FONDAZIONE DOZZA
https://www.fondazionedozza.it/muro-dipinto.html

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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1 risposta a DOZZA, SULLE COLLINE EMILIANE TRA IMOLA ( 6 km ) E BOLOGNA ( 30 km )– DAL 1960, A SETTEMBRE, OSPITA LA BIENNALE D’ARTE MODERNA DEL MURO DIPINTO

  1. DONATELLA scrive:

    E’ incredibile come i murales si integrino benissimo con il borgo medioevale.

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