1981
JANNACCI, QUELLI CHE.. LIVE, 1986
27 DICEMBRE 1986
Testo
Quelli che cantano dentro nei dischi perché ci hanno i figli da mantenere, oh yeh
Quelli che da tre anni fanno un lavoro d’equipe Convinti d’essere stati assunti da un’altra ditta, oh yeh Quelli che fanno un mestiere come un altro Quelli che accendono un cero alla Madonna perché hanno il nipote che sta morendo, oh yehQuelli che di mestiere ti spengono il cero, oh yeh, no
Quelli che Mussolini è dentro di noi, oh yeh Quelli che votano a destra perché Almirante sparla bene, oh yeh Quelli che votano a destra perché hanno paura dei ladri, oh yehQuelli che votano scheda bianca per non sporcare, oh yeh
Quelli che non si sono mai occupati di politica, oh yeh Quelli che vomitano, oh yeh, no, no, ne, yeh Quelli che tengono al reQuelli che tengono al Milan, oh yeh
Quelli che non tengono il vino, oh yeh Quelli che non ci risultano, oh yeh, no yeh Quelli che credono che Gesù Bambino sia Babbo Natale da giovane, oh yehQuelli che la notte di Natale scappano con l’amante
Dopo aver rubato il panettone ai bambini, oh yeh Intesi come figli, oh yeh Quelli che fanno l’amore in piedi convinti di essere in un pied-à-terre, oh yeh Quelli, quelli che, quelli che son dentro nella merda fin qui, oh yeh, no yeh Quelli che con una bella dormita passa tutto, anche il cancro, oh yehQuelli che, quelli che non possono crederci ancora adesso che la terra è rotonda, oh yeh
No yeh Quelli che non vogliono tornare dalla Russia e continuano a fingersi dispersi, oh yeh Quelli che non hanno mai avuto un incidente mortale, oh yeh Quelli che vogliono arruolarsi nelle SSQuelli che ti spiegano le tue idee senza fartele capire, oh yeh
Quelli che dicono: “La mia serva”, oh yeh, no yeh Quelli che organizzano la marcia per la guerra, oh yeh Quelli che organizzano tutto, oh yehQuelli che perdono la guerra per un pelo, oh yeh, no yeh
Quelli che ti vogliono portare a mangiare le rane, oh yeh Quelli che sono soltanto le due di notte, oh yeh Quelli che hanno un sistema per perdere alla roulette, oh yehQuelli che non hanno mai avuto un incidente mortale, oh yeh
Quelli che non ci sentivano, oh yeh Quelli diversi dagli altri, oh yeh Quelli che puttana miseria, oh yehQuelli che quando perde l’Inter o il Milan dicono che in fondo è una partita di calcio
E poi vanno a casa e picchiano i figli, oh yeh Quelli che dicono che i soldi non sono tutto nella vita, oh yeh Quelli che qui è tutto un casino, oh yeh Quelli che per principio non per i soldi, oh yeh, oh yehQuelli che l’ha detto il telegiornale, oh yeh
Quelli che lo status quo, che nella misura in cui, che nell’ottica, oh yeh Quelli che hanno una missione da compiere, oh yeh, nobody else Quelli che sono onesti fino a un certo punto, oh yeh Quelli che fanno un mestiere come un altroQuelli che aspettando il tram né ridendo né scherzando, oh yeh, no, no, no yeh
Quelli che aspettano la fidanzata per darsi un contegno, oh yeh Quelli che la mafia “non ci risulta”, oh yeh Quelli che ci hanno paura delle cambiali, oh yehQuelli che lavoriamo tutti per Agnelli, oh yeh
Quelli che tirano la prima pietra, ma che anche la seconda e la terza e la quarta e dopo E dopo se sa no Quelli che alla mattina alle sei, freschi come una rosa no Si svegliano per vedere l’alba che è già passata Quelli che assomigliano a mio figlio, oh yehQuelli che non si divertono mai, neanche quando ridono, oh yeh
Quelli che a teatro vanno nelle ultime file per non disturbare, oh yeh Quelli, quelli di Roma Quelli che non c’eranoQuelli che hanno cominciato a lavorare da piccoli
Non hanno ancora finito e non sanno che cavolo fanno, oh yeh Nobody else Quelli lìda : Google.com
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Magnifico Iannacci: questa canzone dovrebbe diventare l’inno ufficiale italiano. Forse staremmo più in pace con noi stessi.