ANSA.IT / GENOVA — 25 MARZO 2024 -12.32
https://www.ansa.it/liguria/notizie/2024/03/25/picchiano-disabili-in-struttura-protetta-otto-indagati_6dbb74c5-dbb9-48f8-b128-063ba9d45db8.html
Picchiano disabili in una struttura protetta a Imperia, otto indagati.
A innescare le indagini caduta di un giovane ospite
Otto operatori sociosanitari impiegati in una residenza protetta per disabili sono stati indagati per aver picchiato alcuni degenti.
E’ successo a Imperia.
A svelare le violenze sono state le telecamere installate all’interno della struttura che, visionate dagli operatori della Squadra Mobile di Imperia, hanno restituito diversi episodi di violenza, immediatamente segnalati all’autorità giudiziaria.
La Squadra mobile ha quindi notificato agli operatori sociosanitari responsabili dei reati l’avviso della conclusione delle indagini preliminari. L’accusa per gli indagati è abuso dei mezzi di correzione e di disciplina, con le aggravanti dell’aver commesso il fatto in danno di persone disabili ricoverate all’interno di struttura sociosanitaria.
chiara: quanti se ne sentono di questi episodi! E’ già tanto che fossero installate le telecamere, di cui a quanto pare il personale non si interessava, probabilmente non facevano controlli. Ma voglio dire che quello che più importa è la formazione di queste gente cui poi si affidano persone, come si deve dire oggi : ” fragili “!
Le violenze contro persone che non si possono difendere sono insopportabili ( come quelle contro i detenuti). Sicuramente ci sarebbe da capire anche come viene reclutato questo personale, che formazione ha, se è sufficiente rispetto al numero di persone che ha in custodia. Ma gli ultimi della Terra contano veramente niente.
Purtroppo c’è sempre meno ( quando niente) umanità al di qua e al di là del recinto. Mi sembra che questa “civiltà” ci stia portando verso un baratro d’indifferenza verso le sofferenze di altri. Qui contano solo i quattrini e forse nemmeno quelli ma un vivere strascicati senz’anima e senza cervello.
Qualcuno disse che i cattivi sono gli imbecilli che compiono cattiverie , anche atroci, senza rendersene conto. I veri cattivi selezionano.
Le strutture sono assolutamente inadeguate. per un certo periodo ( quasi 10 anni) sono stato a contatto con alcune di queste strutture dove , in alcune non c’era cattiveria ma solo ignoranza, ignoranza che regnava tra i genitori dei ragazzi ricoverati e tra gli operatori ed erano, in aggiunta, annaffiati di soldi. Sono arrivati a chiamare noi dalla disperazione per dare un senso agli incontri tra i genitori ed uno o due moderatori tra gli “esperti”. Sembrava di essere ad una scuola elementare., mancava poco che si picchiassero tra di loro.
Questo per dire che se non c’è preparazione l’insensibilità regna sovrana e queste strutture costano quattrini senza dare risultati, solo “ricoveri” , Ecco perchè, malgrado le telecamere nessuno s’accorgeva di niente.
E poi, si, nelle peggiori situazioni, sfogano le loro frustrazioni sul quei poveri ragazzo o adulti che dipendono da loro senza capire che se lavorassero bene avrebbero enormi soddisfazioni e più nessuna frustrazione.
Vabbè è pasqua , probabilmete le colomba m’ha dato alla testa.
A proposito Donatella: l’ho presa ( la colomba) per un piccione e l’ho accoltellata più e più volte. 🙂
testimonianza magnifica, grazie carissimo Roberto, ti vogliamo sempre bene su ogni sito —chiara