LIMESONLINE — 18 LUGLIO 2024 –14.13
IL PARLAMENTO DI ISRAELE DICE ‘NO’ ALLO STATO DI PALESTINA E ALTRE NOTIZIE INTERESSANTI.
La rassegna geopolitica della giornata.
a cura di Mirko Mussetti
Carta di Laura Canali – 2023
ISRAELE VS PALESTINA
La Knesset (parlamento monocamerale) ha approvato a larga maggioranza – 68 voti favorevoli, 9 contrari – una risoluzione che suggella l’opposizione di Israele all’istituzione di uno Stato di Palestina. Già a febbraio l’assemblea aveva approvato un documento simile, ma con un’importante differenza: in quel caso si esprimeva contrarietà alla costituzione di uno Stato in via unilaterale, cioè in assenza di negoziati diretti con le autorità israeliane. Questa volta l’opposizione è totale. Inoltre, non si tratta solo di un’iniziativa del governo di Binyamin Netanyahu. La proposta infatti è stata presentata anche dal partito Nuova Speranza fondato da Gideon Sa’ar, che in passato è uscito dal Likud in polemica con l’attuale primo ministro. La risoluzione è stata inoltre approvata anche da Benny Gantz e da tre parlamentari del suo partito, la più consistente delle forze politiche ostili a “re Bibi”. Persino il partito centrista di Yair Lapid non ha votato contro la mozione, preferendo l’astensione. Gli unici a votare contro sono stati i laburisti, il partito arabo Hadash-Ta’al e il partito arabo islamista Ra’am. La risoluzione ampiamente condivisa giunge a pochi giorni dalla visita ufficiale di Netanyahu negli Stati Uniti, dove incontrerà il presidente Joe Biden, sostenitore della soluzione “due popoli, due Stati”.
Per approfondire: ‘I due Stati non si faranno’. Voci dalla Terrasanta +++
Carta di Laura Canali – 2023
La situazione dello Stato Palestinese sembra non avere uno sbocco internazionale. Mi pare che la situazione sia ancora peggiorata, visto il macroscopico silenzio mondiale, oltre che israeliano, sul genocidio in atto dei Palestinesi.