1978 — ANTONELLO VENDITTI — BOMBA O NON BOMBA ARRIVEREMO A ROMA + ROMA CAPOCCIA – 1972—- risentendolo: è proprio bravo ! !

 

Una canzone di alcuni decenni fa diceva, con speranzosa certezza : “Bomba o non bomba, noi arriveremo a Roma”. Ci si riferiva, in quel momento storico, al pericolo di attentati. Credo che attualmente, nella situazione internazionale attuale, non si possa far più sfoggio di così sfacciato ottimismo.

 

 

ECCOLA !

 

 

 

 

TESTO

Partirono in due
ed erano abbastanza,
un pianoforte e una chitarra
e molta fantasia.
E fu a Bologna
che scoppiò la prima bomba,
fra una festa e una piadina
di periferia.

E bomba o non bomba noi..
arriveremo a Roma,
malgrado voi.

A Sassomarconi
incontrammo una ragazza
che viveva sdraiata
sull’orlo di una piazza,
le dicemmo ‘Vieni,
dolce sarà la strada’,
lei sfogliò il fiore
e poi ci disse ‘No’.

Ma bomba o non bomba noi..
arriveremo a Roma,
malgrado voi.

A Roncobilaccio
ci viene incontro un vecchio,
lo sguardo profondo
e un fazzoletto al collo,
ci disse ‘Ragazzi in campana,
qui non vi lasceranno andare,
hanno chiamato la polizia a cavallo’.

Ma bomba o non bomba noi..
arriveremo a Roma,
malgrado voi.

A Firenze dormimmo
e un intellettuale,
la faccia giusta
e tutto quanto il resto,
ci disse ‘No, compagni, amici,
io disapprovo il passo,
manca l’analisi
e poi non c’ho l’elmetto’.

Ma bomba o non bomba noi..
arriveremo a Roma,
malgrado te.

A Orvieto poi
ci fu l’apoteosi,
il sindaco, la banda
e le bandiere in mano,
ci dissero
“L’autostrada è bloccata,
e non vi lasceranno passare,
ma sia ben chiaro che noi,
noi siamo tutti con voi”.

E bomba o non bomba voi..
arriverete a Roma,
malgrado noi.

Ma rallentammo a lungo
e poi ci fu un discorso,
il capitano disse
“Va bene, così sia”,
e la fanfara poi intonò
le prime note
e ci trovammo propio
in faccia a Porta Pia.

E bomba o non bomba noi..
arriveremo a Roma,
malgrado voi.

La gente ci amava
e questo è l’importante,
regalammo cioccolata
e sigarette vere,
bevemmo poi del vino rosso
nelle mani unite
e finalmente
ci fecero suonare.

E bomba su bomba noi..
siamo arrivati a Roma,
insieme a voi

 

 

DALL’ALBUM DEL 1977

Sotto il segno dei pesci

 

 

DA : 

ROCKIT.IT

https://www.rockit.it/antonellovenditti/album/sotto-il-segno-dei-pesci/17603

 

 

 

 

 

 

Roma Capoccia – Antonello Venditti

 

Dedicato alla città eterna.

 

Quanto sei bella Roma quand’e’ sera
quando la luna se specchia
dentro ar fontanone
e le coppiette se ne vanno via,
quanto sei bella Roma quando piove.

Quanto sei bella Roma quand’e’ er tramonto
quando l’arancio rosseggia
ancora sui sette colli
e le finestre so’ tanti occhi,
che te sembrano dì:
quanto sei bella.

Oggi me sembra che er tempo
se sia fermato qui,
vedo la maestà der Colosseo
vedo la santità der cupolone,
e so’ piu’ vivo e so’ più bbono
no nun te lasso mai Roma
capoccia der mondo infame,
na carrozzella va co du stranieri
un robivecchi te chiede un po’de stracci
li passeracci so’usignoli;
io ce so’nato Roma,
io t’ho scoperta stamattina.

 

 

Antonello Venditti, all’anagrafe Antonio Venditti (Roma8 marzo 1949), è un cantautore italiano.

È considerato fra i più popolari e prolifici cantautori della cosiddetta “scuola romana”.Dal 1972, anno del suo esordio discografico, ha condensato nel suo repertorio canzoni d’amore e d’impegno sociale. Con quasi 40 milioni di copie, è uno tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti.

 

OPERE

 

CONTINUA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Antonello_Venditti

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2 risposte a 1978 — ANTONELLO VENDITTI — BOMBA O NON BOMBA ARRIVEREMO A ROMA + ROMA CAPOCCIA – 1972—- risentendolo: è proprio bravo ! !

  1. DONATELLA scrive:

    Bomba o non bomba, noi ( chissà, forse, ma sì) arriveremo a Roma!

  2. DONATELLA scrive:

    Vedendo le ” turrette” dell’Etna, costruite pietra su pietra, mi è venuto in mente un grande manufatto, anch’esso costruito allo stesso modo, che si trova a Monte Bignone a Sanremo. C’è una targa che lo definisce “castellaro”, cioè un posto fortificato costruito dagli antichi Liguri, forse per difendersi da eventuale invasioni di altre popolazioni. E’ un argomento che mi ha sempre affascinato ma su cui penso che ci siano pochi studi ( oltre alla mia ignoranza).

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