ANSA.IT /CITTÀ DEL VATICANO, 14 novembre 2024, 17:22 :: Quei bambini italiani ‘nati fuori dal matrimonio’ e mandati negli Usa, una lettera al Papa. La vicenda risale agli anni 50-70, erano figli di ragazze madri. + IL LIBRO DI MARIA LAURINO, LONGANESI, 2023

 

 

 

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ANSA.IT /CITTÀ DEL VATICANO, 14 novembre 2024, 17:22

https://www.ansa.it/vaticano/notizie/cristiani_mondo/2024/11/14/quei-bambini-italiani-mandati-negli-usa-consegnata-una-lettera-al-papa_77e8cded-18d1-4e1c-b587-f8ab54a6e155.html

 

 

 

 

Quei bambini italiani ‘nati fuori dal matrimonio’ e mandati negli Usa, una lettera al Papa.

 

 

 

 

La vicenda risale agli anni 50-70, erano figli di ragazze madri.

 

 

 

 

 

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Centinaia di bambini italiani, negli anni tra il 1950 e il 1970, vennero mandati negli Stati Uniti.

Ufficialmente erano orfani che venivano dati in adozione, tramite funzionari vaticani, a famiglie americane.

Di fatto erano invece figli di ragazze madri che oggi chiedono verità sul loro passato.

E’ quanto emerge da una inchiesta di Cbs News che oggi è finita sul tavolo di Papa Francesco.

Al Pontefice è stata infatti consegnata una lettera che riassume la vicenda e con la quale si chiede un intervento, proprio come ha fatto di recente nel suo viaggio apostolico in Belgio.

Anche lì ci fu la piaga delle adozioni forzate con la complicità di istituti religiosi.

Prima ancora era stato scoperto che anche in Irlanda, nei conventi, veniva perpetrato questa sorta di ‘commercio’ di neonati. Le mamme, sole e in una situazione sociale di emarginazione, venivano private senza grandi difficoltà dei loro piccoli.

Ma l’Italia non sarebbe stata esente da questa forma di abuso. E si chiede su questo una parola di Papa Francesco.

A raccontare la vicenda è stato di recente il programma “60 Minutes” della Cbs News. Si trattava di un progetto per gli orfani, che sarebbe stato gestito dal Vaticano, ed attraverso il quale sarebbero stati mandati 3.500 bambini italiani negli Stati Uniti per essere adottati da famiglie cattoliche americane.

Secondo l’inchiesta della Cbs “monsignor Andrew Landi dell’ex National Catholic Welfare Conference, l’organizzazione di assistenza della conferenza episcopale statunitense, si occupava di organizzare i visti per gli orfani da Roma.

Ma la maggior parte dei bambini inviati negli Stati Uniti non erano orfani. Erano figli di madri rimaste incinte fuori dal matrimonio”. Sempre secondo l’inchiesta giornalistica “molte di loro sono state messe sotto pressione o ingannate per far sì che abbandonassero o lasciassero andare i loro figli”.

 

LIBRO DI MARIA LAURINO- LONGANESI 2023

 

La storia in tv si è basata sul libro di Maria Laurino “II Prezzo degli Innocenti” (Longanesi 2023), e su interviste con decine di adottati americani.

“Volevamo portare questo alla sua attenzione – si legge nella lettera consegnata al Papa – perché molti di questi adottati americani stanno ancora faticando nella loro ricerca per le loro madri naturali italiane. Nel suo recente viaggio in Belgio, Lei ha riconosciuto e si è scusato per le adozioni forzate simili a quelle che abbiamo descritto nella nostra storia. Alla luce delle Sue parole, ci siamo chiesti se il Vaticano stia anche considerando di chiedere scusa agli adottati americani ed alle loro mamme italiane?”.

 

 

 

Il prezzo degli innocenti. Come il Vaticano ha sottratto migliaia di bambini alle loro madri - Maria Laurino - copertina

Il prezzo degli innocenti. Come il Vaticano ha sottratto migliaia di bambini alle loro madri

Maria Laurino segue le storie di bambini adottati tra il 1950 e il 1970, analizza le circostanze nebulose in cui avviene l’adozione e descrive un modello di cattiva adozione i cui colpevoli sono ancora oggi impuniti.

Dagli anni Cinquanta ai Settanta, migliaia di bambini italiani vengono adottati da devote famiglie cattoliche americane. Il motivo sembra semplice: negli Stati Uniti c’è una grande richiesta di adozioni e in Italia c’è una grande povertà.

 

Sono tantissime le coppie che dopo la guerra non hanno i mezzi sufficienti per sopravvivere e ancor più numerose le ragazze madri, perseguitate dallo stigma sociale (e morale) di aver avuto un figlio fuori dal matrimonio. In un contesto così disagiato, in anni in cui la Chiesa e una parte delle istituzioni italiane temono il diffondersi del comunismo, la strada dell’adozione oltreoceano sembra la soluzione perfetta. Convinte di assicurare al figlio la salvezza e al contempo di ottenere una seconda possibilità per se stesse, alcune madri consegnano i propri figli alle cure di istituti nati allo scopo di occuparsi dei bambini solo temporaneamente. Ma le cose vanno in modo assai diverso. Di molti di quei figli, le madri perdono completamente le tracce. Non serve domandare, non basta insistere. Vengono spinte con ogni mezzo a firmare documenti e autorizzazioni in cui rinunciano a ogni pretesa cedendo di fatto il proprio bambino a istituti che poi lo manderanno negli Stati Uniti. Nella maggior parte dei casi, la storia finisce così. In altri, invece, i bambini, una volta adulti, iniziano a farsi domande, come è successo a un cugino dell’autrice di questa toccante inchiesta. Profondamente colpita dalla vicenda, Maria Laurino decide di approfondire. Il risultato è un saggio ampiamente documentato e arricchito dalla voce di alcuni dei protagonisti, un testo a tratti commovente ma sempre lucido nel descrivere le dinamiche e le ramificazioni di un terribile inganno durato anni, i cui colpevoli sono ancora oggi impuniti.

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