ANSA.IT 10 GENNAIO 2025- 9.47
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2025/01/10/a-gaza-morti-sottostimate-sarebbero-gia-piu-di-70.000_eb61cf50-56b9-47c8-abdb-7892f6f61fe0.html
A Gaza morti sottostimate, sarebbero già più di 70.000.
Secondo un’analisi statistica pubblicata da The Lancet
Il numero delle vittime degli scontri a Gaza riferito dal ministero della Salute palestinese potrebbe essere sottostimato di almeno il 40%: il bilancio reale potrebbe aver già superato quota 70.000 morti, per il 59% donne, bambini e anziani.
Lo indica un’analisi statistica indipendente pubblicata sulla rivista The Lancet dai ricercatori della London School of Hygiene & Tropical Medicine guidati dall’epidemiologa Zeina Jamaluddine.
NOTA: THE LANCET
Thomas Wakley, il chirurgo inglese fondatore della rivista
– Desmond A. 1989. The politics of evolution p108
The Lancet è una famosa rivista medica che venne ideata da Thomas Wakley quasi due secoli fa. La prima pubblicazione, infatti, risale al 5 ottobre 1823. Il suo ideatore aveva intenzione di utilizzare la rivista a scopo informativo, trattando di argomenti relativi all’ambito medico e non solo.
A soli due anni dalla prima pubblicazione, alla fine del 1825, la rivista stampava più di 4000 copie per ogni numero. Essa si stava pian piano guadagnando un ruolo di primo piano nell’ambiente sanitario e i suoi obiettivi cominciavano a delinearsi con sempre maggior chiarezza. Lo scopo primario di The Lancet era senza dubbio quello di tenere aggiornati i suoi lettori a proposito di tutto quello che riguardava i progressi del mondo della medicina, ma non solo. Wakley si servì spesso del suo settimanale come mezzo di denuncia nei confronti di tutti quegli atteggiamenti e di tutti quei fatti riguardanti la politica ospedaliera e universitaria che lui riteneva ingiusti e antidemocratici: come, ad esempio, il sistema educativo di tipo elitario che impediva ai giovani che non provenivano da una famiglia benestante di studiare medicina a causa delle tasse universitarie troppo elevate; oppure le posizioni rigide e inflessibili che i pilastri della medicina dell’epoca assumevano nei confronti delle idee innovative che proponevano un nuovo assetto delle varie istituzioni.
L’atteggiamento da riformatore di Wakley non si spense mai, ma raramente egli riuscì ad uscire vincitore dalle battaglie che intraprendeva poiché i suoi diretti oppositori in questo campo erano i membri del prestigioso Royal College of Surgeons che godevano dell’appoggio dello Stato sia dal punto di vista giuridico che da quello finanziario, oltre ad avere una forte tradizione alle spalle.
Il successo di The Lancet continua ancora oggi, tanto che viene annoverato tra le cinque riviste di maggior impatto nel mondo in ambito medico. Nel 2014 Journal Citation Reports lo classifica al secondo posto tra le riviste di medicina subito dopo The New England Journal of Medicine.
DA :
https://it.wikipedia.org/wiki/The_Lancet