segue da : SELLERIO.IT
https://www.sellerio.it/it/catalogo/Strage-Dimenticata-Bolla-Componenda/Camilleri/16208
Andrea Camilleri
La strage dimenticata La bolla di componenda
Nota di Luciano Canfora, Vanessa Roghi
In copertina disegni originali di Lorenzo Mattotti
Sellerio, 23 marzo 2025
presentazione 1 ( 2025 )
Andrea Camilleri con il suo racconto amaramente umoristico, si addentra con queste due indagini in fatti della storia postunitaria d’Italia. E fa rivivere le stragi del 1848 in Sicilia oscurate dalle autorità e dimenticate dagli storici, e gli accordi, i compromessi fra amici, incoraggiati dal clero con l’assoluzione dei peccati in cambio di un obolo, dentro cui la mafia si fece spazio a danno dello stato.
Vengono qui riunite due opere di Andrea Camilleri: La strage dimenticata del 1984 e La bolla di componenda, del 1993, due saggi narrativi, due cronache che indagano tra le pieghe della storia e riaffermano il dovere della memoria.
Durante i moti di insurrezione del 1848 furono consumate due efferate stragi:
da qui SEGUE DA : BALARM.IT
https://www.balarm.it/news/la-strage-dimenticata-del-1848-in-sicilia-nell-antica-torre-uccisero-114-persone-134528
ANTICA RORRE :: CARCERE BORBONICO DI PORTO EMPEDOCLE
la prima avvenne nel carcere borbonico di Porto Empedocle, dove il comandante della prigione decise di uccidere 114 condannati per reati contro la proprietà in maniera che non potessero unirsi ai rivoltosi;
l’altra ebbe luogo a Pantelleria quando 15 contadini furono massacrati da notabili dell’isola dietro pretestuose accuse.
Melissa
L’eccidio dei contadini che volevano solo lavorare
Fra ricordi familiari e documenti ritrovati Camilleri ricostruisce quegli episodi per evitare un’altra strage, quella della memoria, e lo fa con accuratezza di cronista, ricchezza aneddotica e tenue umorismo. Della Bolla di componenda si trova traccia negli atti dell’Inchiesta parlamentare sulle condizioni della Sicilia del 1875.
Si tratta di una sorta di assoluzione scritta che si vendeva nei confessionali per peccati commessi o da commettere. Un compromesso, un accordo segreto tra poteri, pratica alla quale l’Italia postunitaria si adeguò con il brigantaggio e la mafia. Camilleri nella sua indagine sulla bolla alterna documentazione d’archivio con invenzione narrativa, talvolta abbandonandosi alla fantasia.
prima presentazione-.- 1997
La prima presentazione del racconto da Sellerio, dove è pubblicato da solo– nel 1997
La metto perché mi sembra più esplicita della seconda ( sopra ) e fa capire meglio come ” LA PAROLA ” COMPONENDA ” siaentrada nel linguaggio comune: per es. Caraccio ne parla su un articolo di Limes ( vedi sotto )
“Componenda” significa accordo, compromesso, transazione intesa a sanare un contenzioso tra parti. Fa pensare all’accordo tra due privati o, quando non privati, a pattuizioni di poteri occulti, torbidi, segreti. Tutto il contrario della posizione di uno stato di diritto che non compone, ma garantisce imparzialmente contro i torti. E invece, in Sicilia almeno, non si è dato nella storia potere che non si ritenesse parte di una componenda, di fronte ad altri poteri, a danno di chi, per modestia, per debolezza, per isolamento, non riusciva a garantirsi con nessun potere. E lo Stato italiano si aggiusterà a questa pratica tradizionale, nei confronti del brigantaggio, della mafia e dei tanti prepotenti.
nell’intraduzione di Caracciolo: titolo::
” La Grande Componenda “
Editoriale del numero di Limes 1/25, ‘L’ordine del caos’.
L’ORDINE DEL CAOS – n°1 – 2025
se vuoi apri qui
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qualche foto di Camilleri e sua moglie Rosetta del Siesto
foto da Repubblica, 1 maggio 2025
CAMILLERI E CON LA MOGLIE ROSETTA DELLO SIESTO. Sessantadue anni di matrimonio, fino alla scomparsa di Camilleri, il 17 luglio 2019, ricoverato da diverse settimana all’Ospedale Santo Spirito di Roma dve era rivoverato da un mese per gravi crisi respirtorie: E’ mancato per arrestocardiaco.
Tre figlie, quattro nipoti e due pronipoti, Matilda (cui lo scrittore ha dedicato un libro autobiografico intitolato Ora dimmi di te. Lettera a Matilda, la pronipote con cui parla molto della moglie.)
Rosetta si è spenta a 97 anni il 1 maggio 2025:
“Se ne è andata la prima lettrice dei romanzi di Andrea Camilleri, Donna Rosetta, conforto e spalla del grande narratore, mamma e nonna di una famiglia che in lei aveva il proprio perno – si legge nella nota – compagna di una vita vissuta con l’autore del commissario Montalbano soprattutto a Roma, ma con incursioni continue nella ‘vera Vigata’ di Porto Empedocle e nel buen retiro toscano di Bagnoli, la frazione di Santa Fiora in provincia di Grosseto dove gli amici piu’ cari andavano a trovarli”.
al tempo del suo lavoro a ” Il Messaggero ” ( giugno 1997- e agosto-1999), se non sbaglio ha già compiuto 70 anni, ma non li dimostra affatto, non vi pare?
bografia / scritti
Andrea Camilleri (Porto Empedocle, 1925-Roma, 2019), regista di teatro, dr , televisione, radio e sceneggiatore. Ha insegnato regia presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica. Ha pubblicato numerosi saggi sullo spettacolo e il volume, I teatri stabili in Italia (1898-1918). Il suo primo romanzo, Il corso delle cose, del 1978, è stato trasmesso in tre puntate dalla TV col titolo La mano sugli occhi. Con questa casa editrice ha pubblicato: La strage dimenticata (1984), La stagione della caccia (1992), La bolla di componenda (1993), Il birraio di Preston (1995), Un filo di fumo (1997), Il gioco della mosca (1997), La concessione del telefono (1998), Il corso delle cose (1998), Il re di Girgenti (2001), La presa di Macallè (2003), Privo di titolo (2005), Le pecore e il pastore (2007), Maruzza Musumeci (2007), Il casellante (2008), Il sonaglio (2009), La rizzagliata (2009), Il nipote del Negus (2010, anche in versione audiolibro), Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta (2011), La setta degli angeli (2011), La Regina di Pomerania e altre storie di Vigàta (2012), La rivoluzione della luna (2013), La banda Sacco (2013), Inseguendo un’ombra (2014), Il quadro delle meraviglie. Scritti per teatro, radio, musica, cinema (2015), Le vichinghe volanti e altre storie d’amore a Vigàta (2015), La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta (2016), La mossa del cavallo (2017), La scomparsa di Patò (2018), Conversazione su Tiresia (2019), Autodifesa di Caino (2019), La Pensione Eva (2021), La guerra privata di Samuele e altre storie di Vigàta (2022), Il teatro certamente. Dialogo con Giuseppe Dipasquale (2023), Un sabato, con gli amici (2024); e inoltre i romanzi e racconti con protagonista il commissario Salvo Montalbano: La forma dell’acqua (1994), Il cane di terracotta (1996), Il ladro di merendine (1996), La voce del violino (1997), La gita a Tindari (2000), L’odore della notte (2001), Il giro di boa (2003), La pazienza del ragno (2004), La luna di carta (2005), La vampa d’agosto (2006), Le ali della sfinge (2006), La pista di sabbia (2007), Il campo del vasaio (2008), L’età del dubbio (2008), La danza del gabbiano (2009), La caccia al tesoro (2010), Il sorriso di Angelica (2010), Il gioco degli specchi (2011), Una lama di luce (2012), Una voce di notte (2012), Un covo di vipere (2013), La piramide di fango (2014), Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano (2014), La giostra degli scambi (2015), L’altro capo del filo (2016), La rete di protezione (2017), Un mese con Montalbano (2017), Il metodo Catalanotti (2018), Gli arancini di Montalbano (2018), Il cuoco dell’Alcyon (2019), Riccardino (2020), La prima indagine di Montalbano (2021), La coscienza di Montalbano (2022), La paura di Montalbano (2023).
Premio Campiello 2011 alla Carriera, Premio Chandler 2011 alla Carriera, Premio Fregene Letteratura – Opera Complessiva 2013, Premio Pepe Carvalho 2014, Premio Gogol’ 2015.
Un grande intellettuale che ha fatto conoscere la Sicilia nella sua storia più profonda.