QUALCHE IMMAGINE DI TAVERNELLE BAL DI PESA – IN LUNIGIANA
TAVERNELLE
– Opera propria
IL FIUME NESTORE
– Opera propria
CASTELLO DI MONGIOVINO — VICINO A TAVERNELLE
– Opera propria
PALAZZO DELL’OROLOGIO-TAVERNELLE
– Opera propria
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Il borgo di Tavernelle si trova nel comune di Licciana Nardi, in Lunigiana. Il centro abitato sorge non lontano dal torrente Tavarone, lungo l’antica Via del Sale — detta anche Via di Linari — che partendo dalla Val di Magra conduce fino al valico del Lagastrello, il passo appenninico che segna il confine toscano.
La vicinanza del borgo a questa via di comunicazione ha fatto sì che in origine ci fosse una notevole presenza di botteghe artigiane e taverne, a cui forse deve il nome.
la parte più antica del borgo: si estende lungo un’unica via costeggiata da edifici del Quattrocento e comprende una casa-torre. Si tratta di una tipica abitazione fortificata, simile a quelle che si trovano nel borgo di Ponticello, e un’incisione sul portale comunica che fu fatta costruire nel 1516 ad opera di Alfonso Saffi, probabilmente un commerciante dell’epoca.
Oltre alla casa-torre, si possono ammirare i portici, le gallerie e le strutture in arenaria che caratterizzano Tavernelle, così come la cinquecentesca Chiesa di San Rocco.
A fine luglio, il borgo si anima con il Mercato Medievale.
https://www.visittuscany.com/it/citta-e-borghi/borgo-di-tavernelle-in-lunigiana/
ANSA.IT / UMBRIA/ NOTIZIE– 30 MAGGIO 2025
Alunni stendono un ‘bucato poetico’ nelle vie di un borgo umbro
I testi da loro creati appesi nei vicoli di Tavernelle
fai clic sulla foto e vedi altre foto dell’esposizione
Un bucato speciale è stato steso lungo le strade di Tavernelle.
“Profumavano” infatti di poesia i vicoli della piccola frazione del comune di Panicale lunedì e mercoledì scorsi, grazie all’ingegno e alla creatività degli alunni della scuola primaria, che per il “Maggio dei libri”, insieme ai propri docenti, si sono adoperati per far uscire versi e pensieri dalle classi e condividerli con la comunità locale.
Facendolo in maniera originale: i testi sono stati scritti su fogli poi appesi lungo le strade, come appunto un bucato.
A monte di tutto, come spiegano le docenti del plesso in una nota diffusa dalla Provincia di Perugia, c’è la “scrittura collettiva che permea la metodologia di don Milani e che caratterizza la scuola di Tavernelle”.
Ma per portare i bambini ad innamorarsi della lingua scritta e avvicinarli alla poesia, si è andati oltre. Prendendo spunto dal sito “Lo Stendiversomio” che ormai da una decina d’anni propone iniziative per rilanciare il testo poetico e renderlo accessibile a tutti con la poesia di strada, le docenti hanno dunque avviato un lavoro speciale e risultato molto proficuo con gli alunni. Partendo dalla lettura di testi poetici famosi, anche impegnativi, riferiscono, si è lavorato sull’ascolto dei ritmi, creati attraverso la scelta delle parole e la loro disposizione, sull’arricchimento lessicale, andando a ricercare il significato di parole inusuali; sulla metrica, sui sinonimi, le metafore, la personificazione.
La scrittura di poesie è stata una naturale conseguenza di questo lavoro, viene spiegato ancora. Senza rendersene conto i ragazzi hanno fatto parlare attraverso poche parole o testi più lunghi, il loro cuore, la loro mente, hanno giocato con rime per divertire, ma hanno saputo tirare fuori anche le loro paure e i loro turbamenti, mostrando il loro lato più nascosto.
I prodotti di questo percorso sono infine stati mostrati all’esterno. Tutti gli alunni della scuola primaria si sono prima recati presso la piazza e le vie principali di Tavernelle per “stendere il loro bucato poetico” e colorare le strade di poesie. Poi, presso il bar Centrale, quelli della classe terza hanno proposto la lettura di testi poetici e un laboratorio di scrittura per chiunque avesse voglia di cimentarsi.
sito STENDIVERSONOMIO
https://www.errantemarea.com/tag/stendiversomio
SE PRENDETE HOME, avete un testo del 27 maggio
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un piccolo video ( 1.10 minuti ) su ERRANTE MA REA — che approfondiremo insieme in seguito
ERMANNO MA REA
Da una foto di Fabio Speciale durante la performance “A Raso strofa” presso il Kinò Campus di San Felice sul Panaro (MO) nel settembre 2024
video, 8 min. ca— dove pare che il suo lavoro sia il conduttore di autobus, ALMENO NEL 2019
Un documentario di Luca Finotello.
Cortometraggio che descrive alcuni elementi essenziali della quotidianità di un tizio che fa anche il poeta errante. Le riprese sono state girate alla fine del 2019, in tempi pre pandemici.
Quanta poesia, quante energie suscitate da questa iniziativa! Vorremmo un mondo così, dove niente di buono andasse sprecato!