26 MARZO 2014 ORE 23:11 REPUBBLICA DELLE IDEE PRIMA TAPPA A MILANO—ALLA PRIMA DI QUESTE INIZIATIVA A BOLOGNA, ANNI FA, MI E’ SEMBRATO DI VIVERE UNO SPLENDORE—POI BOLOGNA—C’ERA GENTE DEL LIVELLO DI ZIGMUNT BAUMANN—QUI NON SAPREI—CURIOSARE, SE SI HA TEMPO E VOGLIA, SI PUO’!

L’INIZIATIVA
Appuntamento sabato prossimo al Piccolo Teatro con Ezio Mauro e Riccardo Luna per la prima di dieci tappe dedicate ai progetti che costruiscono il futuro
Next Repubblica delle Idee a Milano alla scoperta dell’Italia che innova
Le idee, l’innovazione, la conoscenza. Sono le tre parole d’ordine dell’appuntamento — sabato 29 marzo a Milano — con cui riaccende i motori la Repubblica delle Idee in vista di un 2014 che si annuncia pieno di novità.
Le idee, ovviamente. La Repubblica delle Idee è nata due anni fa per farle uscire dalle pagine del giornale, per farle diventare volti e voci a contatto con i lettorispettatori. Sull’innovazione il festival della Repubblica delle Idee ha puntato subito, inserendo nel suo programma un format — Next — che dell’innovazione ha fatto uno spettacolo e che da quest’anno prende una vita propria moltiplicando gli appuntamenti: dieci eventi in altrettante città d’Italia sotto il nuovo marchio “Next, la Repubblica degli Innovatori”. Infine la conoscenza, perché sotto la spinta dell’innovazione un giornale come Repubblica non può che cambiare, trasformarsi, evolvere da macchina dell’informazione a macchina della conoscenza.
Si parte da Milano, sabato prossimo. Al Piccolo Teatro va in scena la prima di dieci tappe dedicate all’innovazione. Si comincia alle nove del mattino, nella Sala Strehler, con “Un giorno a Repubblica”: quasi un talk show dove il conduttore Luca Fraioli racconterà a una platea di studenti, con l’aiuto di filmati e di interviste dal vivo, il retroscena di Repubblica. In novanta minuti si vedrà cosa accade dentro le nostre redazioni e come nasce il giornale che ogni mattina trovate in edicola.
In serata, sempre al Piccolo Teatro ma nello Studio Melato, dopo “Il saluto alla città”, sarà il direttore di Repubblica Ezio Mauro a raccontare da dentro “la macchina della conoscenza”: il passato e il futuro di un quotidiano molto speciale, nato poco meno di quarant’anni fa e diventato, attraverso una serrata sequenza di cambiamenti e arricchimenti, un sistema- giornale che vive ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette, su carta e sulle diverse piattaforme web e digitali. Un giornale per cui l’innovazione è “una meravigliosa condanna” incisa nel dna. E che adesso, proprio in questo girodi giorni, sta per cambiare ancora, per proiettarsi ancora una volta nel futuro.
Subito dopo “Next, la Repubblica degli Innovatori”, che ha appena aperto il suo nuovo sito, celebrerà la prima di dieci tappenel corso del 2014. Quest’anno infatti Next fa un salto di qualità e porta lo spettacolo dell’innovazione in dieci città: naturalmente nelle tre città che ospiteranno i festival della Repubblica delle Idee, ma a queste se neaggiungeranno altre sette, a partire da Milano.
Milano appunto. Subito dopo l’intervento di Ezio Mauro, che è fissato per le 19, si va in scena, guidati da Riccardo Luna, con Next: tre ore di persone, idee, storie cheassemblate insieme secondo ritmi molto veloci comunicano al pubblico una sorta di “istruzioni per l’uso” per non perdersi il futuro. Sarà Elena Cattaneo, scienziata e senatrice a vita, a far partire la maratona dei protagonistidella serata. Tra questi, Fabio Novembre, Chiara Tonelli, Paola Maugeri, Italo Rota e numerosi giovani talenti.
La Repubblica degli Innovatori ha una dependance che potremmo chiamare “Repubblica degli startupper”. In questa sezione, tappa dopo tappa, saranno invitati a dare il loro contributo e a raccontare la loro storia i migliori startupper della città o del territorio in cui si terrà l’evento. Per questa prima tappa milanese abbiamo adottato un criterio diverso, anche in vista di Expo2015, dedicata ai temi dell’alimentazione sostenibile: abbiamo selezionato le dieci migliori startup legate al cibo. Ciascuna avrà tre minuti per presentarsi e dovrà poi rispondere alle domande di un panel di esperti. Alla fine sarà il pubblico in sala e chi segue l’evento attraverso il web su Repubblica. it a votare il vincitore grazie a un sistema di televoto gratuito.
Sipartecipaall’appuntamento milanese in molti modi diversi. Innanzitutto recandosi di persona, all’ora indicata nel programma riportato in questa pagina, al Piccolo Teatro: in mattinata alla Sala Strehler, la sera allo Studio Melato. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti e tutti sono invitati. Ma tutto sarà anche trasmesso in streaming su Repubblica.it. Inoltre abbiamo una pagina Facebook, un evento Facebook, e un accounttwitter @rep-next.
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IL SIMBOLO
Dopo Bologna, Torino, Bari, Firenze e Venezia-Mestre la “R” di Repubblica sarà a Milano
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