Il Sole 24 Ore – (Reuters) Il Burkina Faso è il secondo paese produttore di cotone dell’Africa sub-sahariana e il quinto produttore d’oro della regione. In queste ore è piombato nel caos e alcuni leader della piazza in rivolta parlano di «primavera nera» sulle orme di quella araba che ha toccato nel corso del 2011 solo i paesi dell’Africa del Nord. Una folla inferocita ha oggi dato fuoco al parlamento e ad altri uffici governativi a Ouagadougou, capitale del Paese, per protestare contro il progetto di riforma costituzionale che permette al presidente Blaise Compaoré di prolungare ulteriormente il suo mandato, dopo 27 anni al potere. Secondo la Bbc, la polizia ha sparato sui manifestanti e vi sono stati cinque morti. Anche la sede del municipio e del partito al potere sarebbero.. THOMAS SANKARA —un manifesto nella capitale, è il Presidente assassinato durante il
colpo di stato di Campaoré. Aveva 37 anni. Nel nostro-tuo blog trovi parecchi post, anche un suo discorso all’ONU (video) che ricordo molto bello. Come saprete da Saviano, è uno scrittore con un testo pubblicato in Italia (vedi post vecchi): è un racconto che ho fatto fatica fatica a leggere…Chissà la Do, Nemo e adesso MGP! Quanti scrittori + un pittore (“non è un uomo a nostra disposizione”), ma pietendo qualcosina…arriva! Si è tutto ingrandito da solo, lascio.
+++ Ascoltate cosa dice colui che la gente chiama “il Che Guevara dell’Africa”!
« Per l’imperialismo è più importante dominarci culturalmente che militarmente. La dominazione culturale è la più flessibile, la più efficace, la meno costosa. Il nostro compito consiste nel decolonizzare la nostra mentalità. » |
(Thomas Sankara) |
chiara: questo frase per me importantissima, non vale solo per l’imperialismo (un termine che oggi capiscono in pochi, bisogna sostituirlo con “globalizzazione”del capitale o dei soldi), ma, come mi direste voi, in Italia, per esempio, vale per “de-berlusconizzare la nostra testa”, di cui sono intrisi e zuppi proprio coloro che affermano: “Oh io, l’ho sempre combattuto, disprezzato i suoi valori…Cosa credi tu? Sono di sinistra e lo sono sempre stato”
Eh mì, lo so figlioli, ma una sguardatina nei miei schemi- pre/concetti—valori..io ce la darei, cominciando da chiara. Voi di sinistra eterna, non cosa pensate, “perché le parole servono troppo spesso in bocca nostra a nascondere la nostra verità”, ma come vi relazionate con lei…”quanto lei, vicino a voi, ha acquistato il coraggio di dire la “sua” opinione e, insieme, il potere di essere ascoltate” Di suo, chiara, pensa che cascano su quest’ultimo punto—ammesso che capiscano di cosa parlate, pur non essendo scemi—- cascano qui, su questa roccia, tutti gli asini di sinistra. Le donne sanno che non straparlo: gli ometti, con il loro pistolino da tener sù anche in un salotto…si fa per dire… cosa capiranno? Straparla, straparla, è stata persino matta, altro che straparla!
SE VOLETE, L’ARTICOLO CONTINUA QUI SUL LINK DELLA STAMPA
ATTENZIONE BENE! UN MAGNIFICO ARTISTA DEL BURKINA FASU : ” CONCERTO ALLA PIAZZA”—FESTIVAL DI FORLI’, SE NON SBAGLIO
https://www.youtube.com/watch?v=y8A2F0eg8F8
L’articolo de La Stampa dice: il Burkina Faso confina con Mali e Niger, due Paesi molto esposti alle infiltrazioni di gruppi vicini ad Al Qaeda e all’Isis. Ma dimentica di dire : due Paesi molto esposti alle infiltrazioni neocoloniali della Francia. Eh sì, in ballo c’è l’uranio per la società francese AREVA.
http://casa-africa.blogspot.it/2013/11/mali-le-verita-della-guerra.html
grazie, grazie, grazie per il concerto e per thomas sankara…
Molto bello e gioioso quel concerto forlivese. Hai mai ballato come quella bionda moretta ? Tutti bravi ! Grazie, cara Chiara.
vado al buio, ti rispondo domani con foto! baci PAXXION FLOWERS