CHARTA 08, CARTA DEI DIRITTI UMANI IN CINA DI CUI FU PROMOTORE E COORDINATORE LO SCRITTORE LIU XIAOBO ( vedi art. sg. ) +++ALCUNE POESIE DELL’AUTORE

Una lettera mi basta

per Xia

una lettera mi basta
per andare oltre e
trovarmi a parlare con te

proprio come il vento che attraversa
la notte
e usa il suo sangue
per scrivere un verso segreto
che mi ricorda che ogni parola
è l’ultima

il ghiaccio che hai nel corpo
si scioglie in una leggenda di fuoco
negli occhi del carnefice
l’ira diventa pietra

due file di sbarre di ferro
inaspettatamente si sovrappongono
falene sbattono forte le ali verso
la luce della lampada, segno incessante
che disegna la tua ombra

8. 1. 2000

Traduzione in inglese: Jeffrey Yang
Traduzione in italiano: Maria Cristina Donda

http://www.offichina.com/liu-xiaobo-un-nobel-per-la-pace-che-anche-con-la-letteratura-non-scherza/

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Quella primavera, si gettò sotto i cingoli dei carri armati

Pur donando ogni saggezza pur offrendo la mia nuda anima
non sono assurto alle altezze della tomba

Quella primavera, un illusione divenne per le madri eterna pena
da allora ogni primavera
è legata con ceppi e catena

Ma io so
essa è prova e lascito delle anime dei defunti

Quella primavera, il crollo delle mie speranze
Il mio esile corpo la mia debole anima
se ne andarono prima del primo fascio di luce
Temo ogni prodezza da eroe
e non ho la forza d’infierire su me stesso
Una vita rinchiusa
lotta nel vuoto
Posso solo accendere una sigaretta
afferrare saldamente ogni attimo della caduta
sopravvivere è una prova
nessuno sa
se crollerò in meno di un’ora
Ho verniciato di nero uno specchio
lo lecco finché sia lucido da riflettere di nuovo
[…]

 Le anime dei morti in primavera e compresa nella raccolta Elegie del Quattro Giugno, scritta da Xiaobo  a diciotto anni dalla strage di Piazza Tienanmen del 4 giugno 1989.

 

DA:  http://www.lasepolturadellaletteratura.it/poesia-bavaglio-xiaobo/

 

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Cina, la moglie di Liu Xiaobo legge le sue poesie

http://video.corriere.it/cina-moglie-liu-xiaobo-legge-sue-poesie/bf12c40c-7ea4-11e3-a051-6ffe94d9e387

16 GENNAIO 2014EMBED

Il video girato di nascosto, la donna è ai domiciliari da tre anni – rcd

 

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Charta 08

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Risultati immagini
LIU XIAOBO

Charta 08 (in cinese 零八宪章) è un manifesto sottoscritto il 10 dicembre 2008 (anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo) e pubblicato online da 303 intellettuali ed attivisti per i diritti umani cinesi, allo scopo di promuovere una serie di riforme politiche volte alla democratizzazione della Repubblica popolare cinese.

Il nome è tratto dalla famosa Charta 77, documento redatto dai dissidenti cecoslovacchi negli anni Settanta. Promotore e coordinatore è stato lo scrittore Liu Xiaobo.
Dopo la sua pubblicazione, più di 8.100 persone, di varie estrazioni sociali ed origini etniche, hanno firmato la carta.

xiaobo

Le richieste

I primi firmatari del documento sono state 303 persone, che hanno sfidato il rischio di essere immediatamente arrestate. I firmatari erano note personalità della cultura, tra cui avvocati, un blogger tibetano e Bao Tong, ex funzionario del Partito Comunista di Cina.

La Carta contiene la richiesta di 19 riforme, da attuarsi per migliorare il rispetto dei diritti umani in Cina, che vanno dal funzionamento della giustizia alla libertà di associazione, all’introduzione del pluripartitismo. Nel documento si legge: «I conflitti sociali di tutti i tipi si vanno accumulando e il malcontento è sensibilmente aumentato». E ancora: «Il potere si è ripiegato su se stesso al punto che il cambiamento non può più essere evitato». «La Cina oggi rimane l’unico grande paese guidato da un regime autoritario, responsabile di numerose violazioni dei diritti umani». «La situazione deve cambiare! Le riforme politiche democratiche non possono più aspettare.»

Le richieste specifiche riguardano:

  1. Modifiche in senso democratico alla Costituzione della Repubblica popolare cinese;
  2. Separazione dei poteri;
  3. Democraticizzazione del potere legislativo;
  4. Indipendenza del potere giudiziario;
  5. Possibilità per i cittadini di controllare l’operato degli amministratori;
  6. Rispetto dei diritti umani;
  7. Elezione (dal basso) e non più nomina (dall’alto) dei funzionari pubblici;
  8. Equilibrio tra ambiente urbano ed ambiente rurale;
  9. Libertà di associazione;
  10. Liberta di riunione;
  11. Libertà di espressione;
  12. Libertà di religione;
  13. Educazione civica;
  14. Tutela della proprietà privata;
  15. Riforma del sistema fiscale e tributario;
  16. Sicurezza sociale;
  17. Protezione dell’ambiente;
  18. Passaggio alla repubblica federale;
  19. Istituzione di una Commissione della verità e della riconciliazione[1].

Note

  1. ^Come già in Sudafrica e a Timor Est.

LE IMMAGINI SONO TRATTE DAL LINK SOPRA: LA SEPOLTURA DELLA LETTERATURA CHE RACCOMANDO

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Tu mi attendi insieme alla polvere

– per mia moglie che aspetta ogni giorno

nulla rimane nel tuo nome, nulla

se non aspettarmi, insieme alla polvere della nostra casa

dove, strato su strato,

si accumula a dismisura, in ogni angolo,

tu rifiuti di aprire le tende

non vuoi che la polvere disturbi il loro silenzio

sulla libreria i manoscritti sono coperti di polvere

i disegni del tappeto respirano polvere,

quando mi scrivi una lettera

e sento l’amore che il pennino ha versato con la polvere,

i miei occhi si riempiono di dolore

tu siedi tutto il giorno

senza osare un movimento

per paura che i tuoi passi calpestino la polvere,

cerchi di controllare il respiro

usando il silenzio per scrivere una storia

In tempi come questi,

la polvere soffocante

è l’unico amico leale

la tua visione, respiro e tempo,

permeano la polvere

nella profondità della tua anima,

la tomba centimetro su centimetro,

è cresciuta dai piedi

al torace

fino alla gola

tu sai che la tomba è il miglior posto dove sostare

aspettandomi

senza un filo di paura o terrore,

per questo tu preferisci la polvere,

al buio, in quieta soffocazione,

aspettando, aspettandomi,

tu mi aspetti insieme alla polvere

rifiutando la luce del sole e il movimento dell’aria,

lascia semplicemente che la polvere ti seppellisca,

abbandonati al sonno nella polvere

fino al mio ritorno,

quando ti sveglierai,

quando scuoterai la polvere dalla pelle e dall’anima.

Che miracolo resuscitare dai morti.

 

9 APRILE 1999

 

TRATTA DA : https://lapoesiaelospirito.wordpress.com/2017/06/28/freedom-for-liu-xiaobo-2/

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