A piazza Syntagma la rabbia studentesca contro la riforma dell’istruzione
Il governo Tsipras propone una riforma dell’istruzione che modifica i criteri d’ammissione all’università e che punta a rendere il sistema educativo greco funzionale al mercato del lavoro e ad una logica di produttività. Lunedi scorso gli studenti greci sono scesi in piazza.
Quando il corteo ha raggiunto piazza Syntagma, sede del Parlamento greco è scoppiata la rabbia di centinaia di giovani. La polizia ha lanciato lacrimogeni sul corteo mentre gli studenti assediavano il Parlamento con pietre, fuochi d’artificio e molotov.
da InfoAut
DA REPUBBLICA 31-10-2018, pag. 16
Scontri ad Atene
Rabbia studentesca contro la riforma dell’università greca
Ad Atene la manifestazione degli studenti contro le riforme sull’istruzione volute dal governo ha provocato violenti scontri con la polizia. All’arrivo dei giovani in piazza Syntagma, sede del Parlamento greco, i manifestanti hanno iniziato un lancio di pietre, bengala e molotov cui le forze dell’ordine hanno risposto con gas lacrimogeni. Gli scontri sono terminati rapidamente e la piazza è stata riaperta al traffico. Le riforme contestate prevedono un cambio nel curriculum per gli studenti dell’ultimo anno di liceo e modifiche ai test d’ingresso all’università.
LOUISA GOULIAMAKI / AFP — su twitter
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