ANSA.IT — 29 SETTEMBRE 2019 — 20,58 ::: M5S frena sullo ius culturae, dubbi anche nel Pd- — Matteo Orfini : è ora il momento.

 

 

ANSA.IT — 29 SETTEMBRE 2019 — 20,58

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/09/29/ius-culturae_e5836b38-c7a6-459b-b6f1-87b4b5bdd66d.html

 

 

M5S frena sullo ius culturae, dubbi anche nel Pd

Morani (Pd): ‘Fare la legge ora è un errore. Ci sono tossine Salvini: non capirebbero. Aspettiamo giugno 2020’. Brescia (5s): ‘Commissione ha altre priorità’

 

ALESSIA MORANI — PD

 

 

GIUSEPPE BRESCIA,  il presidente M5s della commissione Affari Costituzionali Brescia. // FOTO ANSA

 

Alessia Morani, sottosegretaria allo Sviluppo, apre il caso nel Pd sullo ius culturae. ‘Aprire ora il dibattito sulla legge è un errore’, scrive su Fb. ‘Lo ius culturae è un principio sacrosanto, ma ora non sarebbe compreso, considerate le tossine di razzismo inoculate da Salvini. Aspettiamo giugno del 2020’, scrive.

‘Giovedì riprende la discussione, ma siamo lontani dall’avere un testo base. Ora in commissione ci sono altre priorità come il conflitto di interessi e il taglio dei parlamentari’, frena anche il presidente M5s della commissione Affari Costituzionali Brescia.

“Salvini sbraita, la Meloni raccoglie le firme contro, persino dal Pd qualcuno spiega che non è il momento – dice Matteo Orfini, deputato del Pd -. Strano, il momento per superare una atroce discriminazione che colpisce anche tanti bambini non arriva mai in questo paese. E invece il momento è proprio questo. Lo ius culturae si può approvare in poche settimane. Senza tentennamenti, senza paura e senza subalternità agli argomenti della peggiore destra”. 

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

2 risposte a ANSA.IT — 29 SETTEMBRE 2019 — 20,58 ::: M5S frena sullo ius culturae, dubbi anche nel Pd- — Matteo Orfini : è ora il momento.

  1. Donatella scrive:

    Occorre dare un segno di discontinuità con qualche legge che assicuri dei diritti, che già sono realtà in altri Paesi. Se non ora, quando?

  2. Domenico Mattia scrive:

    La tecnica del rinvio è una costante della politica italiana e riguarda tutti gli ambiti.Con i governi Renzi,Gentiloni e Conte bis la tecnica del rinvio riguarda lo ius culturae,di cui si discute da anni senza approdare a misure e provvedimenti effettivi.Si considera l’approvazione dello ius culturae inopportuna,perchè sarebbe un regalo a Salvini.Così la logica elettorale fa sempre aggio su quella dei diritti.Almeno un milione di stranieri ha frequentato per otto anni la scuola in Italia e tuttavia lo ius culturae rimane un miraggio perchè i governi di “sinistra” temono l’avanzata degli xenofobi leghisti.Dopo un ciclo di studi di otto anni,gli adolescenti stranieri hanno appreso le nozioni fondamentali della nostra storia, parlano la nostra lingua,concedere il diritto di cittadinanza diventa un obbligo dello Stato,se concretamente si preoccupa di avviare il lungo e complesso processo di integrazione.I principi democratici,i diritti umani e civili non possono aspettare tempi migliori;per chi coerentemente li difende,il ritardo non si giustifica in nessun modo.In fondo ci uniformeremmo con il riconoscimento dello ius culturae a tanti altri stati dell’Ue. Piddini,grillini e renziani non possono ancora tergiversare,se vogliono dare dignità a tanti adolescenti e giovani che si sentono discriminati per essere degli apolidi,privi di una identità “nazionale” .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *